Piaggio di Villanova d'Albenga, la Rsu attacca: “Disattesi gli accordi assunti dall’azienda al Mise”

"Gli impegni assunti al Ministero dello Sviluppo Economico mercoledì 23 marzo tra le parti, con particolare riferimento alla rimodulazione del peso e della suddivisione della cassa integrazione tra i lavoratori, che dovevano concretizzarsi nell’incontro tra rappresentanza sindacale ed azienda giovedi 24 marzo, sono stati completamenti disattesi dall’amministratore delegato" commenta la Rsu Piaggio Aero Ind di Villanova d’Albenga. 

"Nei fatti l’azienda ha peggiorato il peso della cassa integrazione sullo stabilimento di Villanova d’Albenga fermando completamente la Revisione Motori ed iniziando la stessa cosa in Produzione Motori. A questo si aggiungono uffici di staff, galvanica, laboratori con fermata a rotazione per tutto il mese di aprile. A Sestri resta in cassa integrazione il reparto verniciatura con 14 lavoratori. Nel totale sono toccati dal ricorso agli ammortizzatori sociali 494 lavoratori, di cui 480 a Villanova d’Albenga".

"I lavoratori riuniti in assemblea sono fortemente scossi da queste scelte che nulla hanno di ordine industriale - continua - Non vogliono essere usati come ostaggi di una trattativa per ottenere finanziamenti dal Governo. Soprattutto perché gli ultimi 9,2 milioni versati nelle casse della Piaggio il 23 marzo, da parte del Ministero, seppur dovuti da tempo, non saranno utilizzati per tenere in vita tutti i programmi aziendali, ma solo la parte velivoli - settore difesa.

"Non comprendono le parole dell’Amministratore Delegato che non pare più un interlocutore credibile ed affidabile per gestire il loro futuro.
Le sue scelte disegnano un nuovo piano industriale, pesantemente penalizzante per i lavoratori della Piaggio ed in controtendenza con gli investimenti appena completati".

"Chiediamo, pertanto - prosegue - visto il recentissimo incontro a Roma e gli impegni assunti dalle parti, l’urgentissimo intervento degli Enti Locali, Comuni e Regione, dei Parlamentari del nostro territorio, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero della Difesa che ha sottoscritto con la Presidenza del Consiglio l’accordo di passaggio della Piaggio e delle sue attuali attività produttive e manutentive strategiche a Mubadala, sotto le regole della “golden power” che deve salvaguardarne il sostentamento e le consegne di tutti i prodotti all’Amministrazione Difesa".

"I lavoratori si riuniranno nei prossimi giorni nuovamente in assemblea per decidere altre azioni, indispensabili per mettere in luce la situazione di debolezza alla quale vengono costretti da un management ripiegato sui propri interessi".

"Nell’attesa dell’avvio della trattativa con Finmeccanica dobbiamo ribadire in tutte le sedi che Piaggio deve essere salvaguardata con tutti i suoi prodotti, programmi e con tutti i Lavoratori" conclude la Rsu Piaggio Aero Ind di Villanova d’Albenga.