L'Acquario di Genova compie 25 anni con un nuovo look

L’Acquario compie 25 anni d’attività e si regala un nuovo look. E per confermare la propria leadership come il più grande e più spettacolare in Italia e in Europa, Costa Edutainment sceglie di donare al pubblico un percorso all’insegna dell’emozione e completamente rinnovato, compresi anche gift shop e zona ristorante, App multilingue e rete wi-fi nuove.

“Abbiamo cambiato il percorso per i visitatori facendoli immergere dalla prima sala in un ambiente più accogliente –spiega il presidente Beppe Costa- con un filmato, luci e suoni diversi per coccolarli di più, quindi pensando non solo agli animali, che sono tenuti benissimo, ma anche al pubblico. Il percorso dell’Acquario aveva bisogno di essere ripensato, anche perché occorre incrementare il numero di visitatori, anche se i risultati per questi primi mesi dell’anno sono già ottimi. Aspettiamo di tornare al milione e duecento mila presenze registrati prima della crisi. Si tratta di un progetto di lungo respiro –conclude-, costato poco più di un milione di euro, e realizzato attraverso il lavoro di squadra insieme alla Filmmaster Events, che fa capo a Italian Entertainment Network, di cui sono amministratore delegato.”

E a firmare questo restyling, che durerà due anni, Alfredo Accatino, Direttore Creativo della Filmmaster, e tra i più noti e premiati d’Italia, che ha ideato il nuovo percorso. “Si tratta di un lavoro di svolta percepibile -spiega. L’esperienza inizia già dall’esterno, con la musica e la possibilità di scegliere i percorsi. Il flusso d’ingresso è stato modificato, e la prima sala, che era sorta di passaggio, oggi è una sala esperienziale dove riproduciamo a ciclo continuo un video di tre minuti e mezzo, che rappresenta lo storytelling di ciò che si sta per vivere. L’Acquario oggi sembra una nave pronta a salpare per i mari del mondo e per scoprirli si fanno proiezioni in alto, in basso e di lato. Inoltre abbiamo lavorato con led designer e sound designer inglesi per oscurare ciò che era inutile illuminare e creare un nuovo percorso emozionale lungo le vasche, per cui ognuna presenta delle installazioni musicali, con un’ora di musica originale, per esaltare appunto le sensazioni.”

In particolare, infatti, sono state create nuove scenografie sia per quanto riguarda il cilindro delle murene che l’area dei pinguini: “abbiamo riprodotto un villaggio di ghiaccio, mentre prima c’era il vetro che non faceva sentire i loro suoni.” Alle emozioni sensoriali, poi, si aggiungono la tecnologia e la formazione del personale dell’Acquario. “Si passa dall’ologramma dello squalo e la possibilità per ogni bambino di creare un proprio pesciolino virtuale, al personale dello staff che, per esempio, racconta la vicende del delfino innamorato. Questo perché insieme a un regista sono stati girati cinquanta video con i racconti del personale sulla propria esperienza con i pesci.”

A proposito di video, sono state inaugurate anche nuove installazioni multimediali e la sala dedicata al Fish making dove poter creare, appunto, il proprio pesce ideale e immergerlo in una vasca virtuale, curata dall’azienda genovese ETT insieme alla sala Abissi VR.

Infine sono previsti per ogni settimana 48 incontri in 6 diverse aree della struttura, mentre ogni giorno lo staff incontra direttamente i visitatori rendendoli partecipi dell’interazione con gli animali.