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Attualità | 17 marzo 2016, 12:13

Prime case e turismo "del territorio": Toirano sviluppa il nuovo PUC semplificato con la Regione

Ieri visita dell'assessore Marco Scajola. Il vicesindaco De Fezza:"Strumento partecipato e realizzato con l’apporto di tutti, perché servirà per dare nuovo impulso all’economia del paese"

Prime case e turismo "del territorio": Toirano sviluppa il nuovo PUC semplificato con la Regione

Toirano punta sulle prime case e sul turismo per rivitalizzare il paese. Attualmente è infatti scaduto il Piano Regolatore Comunale e il Comune, usufruendo delle possibilità offerta dal “Piano Casa”, ha deciso di approvare un nuovo PUC semplificato.  

Ieri l’assessore Marco Scajola ha visitato il piccolo paese dell’entroterra loanese e nell’occasione si è parlato di questo strumento. “La Regione, spiega il vicesindaco Giuseppe De Fezz, aiuterà i nostri tecnici a rinquadrare tutta la parte urbanistica. In passato il nostro territorio è stato cementificato in modo massiccio e ora è necessario puntare ad un assetto del riordino urbanistico”.

“Vogliamo evitare, prosegue l’assessore, che Toirano diventi un paese dormitorio. Per questo nel nuovo Piano Urbanistico Comunale punteremo alla realizzazione di unità monofamiliari e bifamiliari e incentiveremo la nascita di nuovi agriturismi. Stiamo predisponendo per una zona turistica riservata alle aziende agricole: la filosofia che ha ispirato il nuovo PUC punta allo sviluppo dell’economia del territorio”.

Nel corso dei prossimi mesi verranno istituiti dei tavoli tecnici con la regia della Regione. “Abbiamo creato, prosegue De Fezza,  un’apposita commissione consiliare, della quale fanno anche parte i membri della minoranza. Il Piano Urbanistico Comunale semplificato dovrà infatti essere partecipato e realizzato con l’apporto di tutti, cittadini compresi, perché servirà per dare nuovo impulso all’economia del paese”.

Nelle scorse settimane l’architetto Berio si è aggiudicato la gara per redigere il nuovo Piano Urbanistico Comunale. Ieri si è svolto il primo incontro tecnico, nel corso del quale è stato stabilito il crono programma e l’obiettivo è quello di avere il nuovo strumento urbanistico attivo entro un anno.

Cinzia Gatti

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