Saverio La Ruina torna ad Albenga con Polvere, dialogo tra uomo e donna uno spettacolo che parla di violenza sulle donne.
L’ultimo spettacolo in abbonamento della Kronostagione Albenga 2015-16 sostenuta dal Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), Compagnia di San Paolo, Regione Liguria e Comune di Albenga, è Polvere dialogo tra uomo e donna di Saverio La Ruina con Saverio La Ruina e Cecilia Foti. Dice Simona Vespo assessore alle politiche sociali e pari opportunità : “Nel mese di marzo si ricorda la festa della donna, ma non dobbiamo dimenticare le tantissime donne vittime di violenza. Spettacolo che affronta tale argomento purtroppo ancora troppo attuale. Confidiamo nella grande partecipazione del pubblico.”
Tema dello spettacolo teatrale: «Le botte, gli stupri sono la parte più fisica del fenomeno; l’uccisione della donna la parte conclusiva. Ma c’è un prima, immateriale, impalpabile, polvere evanescente che si solleva piano intorno alla donna, la circonda, la avvolge, ne mina le certezze, ne annienta la forza, il coraggio, spegne il sorriso e la capacità di sognare. Una polvere opaca che confonde, fatta di parole che umiliano e feriscono, di piccoli sgarbi, di riconoscimenti mancati, di affetto sbrigativo, talvolta brusco».
Il lavoro parte dalla testimonianza di una operatrice.
La scena è un rettangolo, un ring. Due sedie, un tavolo, una bottiglia d’acqua. Un dipinto, un abitino, due ciabatte: la quotidianità più banale e inquietante
Un uomo tormenta una donna a colpi di dialogo. La mette alle corde interrogandola allo sfinimento. Calcola ripicche e vittimismo. Tocca i tasti dell’accusa e della condanna. Indaga presente e passato, intenzioni e ricordi. Pretende di sviscerare pensieri e dubbi. Attraverso un fiume di parole e alcuni artifici argomentativi, attraverso il confronto con altre donne o il tambureggiare delle dita sul tavolo, la accusa d’inaffidabilità e incoerenza.
La voce di lei è calma, sincera, addolorata: disorientata e impotente. La voce di lui, è fredda, insinuante: artefatta e incapace d’empatia. Ogni frase è ricatto, staffilata che umilia la donna logorandone identità e tenuta. Ogni parola colpisce allo stomaco.
Saverio La Ruina si forma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone e lavora, tra gli altri, con Leo De Berardinis e Remondi & Caporossi. Nel 1992 fonda la compagnia teatrale Scena Verticale, con la quale è presente nei maggiori festival e teatri italiani e all’estero. Tra i maggiori riconoscimenti: due Premi Ubu 2007 con Dissonorata ('miglior attore' e 'nuovo testo italiano'), il Premio Ubu 2010 con La Borto ('nuovo testo italiano'), il Premio UBU 2012 (‘migliore attore’ per l’interpretazione di Italianesi) Nel 2010 ha ottenuto anche il Premio Hystrio alla Drammaturgia e nel 2015 il Premio Lo Straniero.
POLVERE dialogo tra uomo e donna
di Saverio La Ruina
con Saverio La Ruina e Cecilia Foti
musiche originali Gianfranco De Franco
contributo alla drammaturgia Jo Lattari
disegno luci Dario De Luca
audio e luci Gennaro Dolce
produzione Scena Verticale
Info prenotazioni e vendita biglietti e abbonamenti:
Martedì e venerdì dalle ore 16 alle 19
Kronoteatro, Ex Biblioteca Civica Via E. D’Aste, 6 Albenga 0182630528 / 0182630369 cell. 380_3895473 info@kronoteatro.it info@kronostagione.it www.kronostagione.it