Continuano gli sbarchi dei profughi in Italia e le notizie di migranti in fuga da paesi di guerra si susseguono di giorno in giorno.
Dopo essere sbarcati sulle nostre coste, il loro viaggio prosegue verso i centri di accoglienza messi a disposizione in tutta Italia. Molti gli arrivi in Provincia di Savona, sebbene è nota la battaglia di alcuni sindaci nel non voler accogliere i rifugiati.
Tra questi il sindaco di Alassio Enzo Canepa che aveva dichiarato di non avere disponibilità di spazi per accogliere migranti e che date le attitudini prettamente turistiche di Alassio la decisione era proprio quella di non dare la propria disponibilità in tal senso. Oggi pare non essere più così, o meglio, la Prefettura pare aver inviato una comunicazione ai sindaci dei territori che fino ad oggi non avevano ricevuto alcun migrante, attestante la necessità di un cambio di direzione.
Anche coloro che fino ad oggi non hanno ospitato i profughi e i richiedenti asilo, dunque dovranno farlo e, a tal proposito il 3 marzo si terrà una riunione in Prefettura per pianificare la distribuzione.
Anche Alassio e tutti gli altri comuni che fino ad oggi non hanno accolto rifugiati dovranno adeguarsi ed accogliere qualcuno? Certo l'incontro del 3 marzo potrà chiarire meglio la questione e nel frattempo il sindaco Canepa di che delegherà il comandante della Polizia municipale di Alassio a partecipare all'incontro si dichiara fermo nella sua posizione relativa al tema accoglienza.