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Politica | 29 febbraio 2016, 18:38

"Anche la spudoratezza ha un limite": Viassolo replica al sindaco di Finale Frascherelli

"I cittadini finalesi da oltre quarant'anni attendevano il ponte sul fiume Pora. Il lavoro è costato di meno di quanto preventivato ed è stato ultimato prima dei termini progettuali previsti"

"Anche la spudoratezza ha un limite": Viassolo replica al sindaco di Finale Frascherelli

"Nessuno è intenzionato a mettere in discussione l'affermazione elettorale di Frascherelli, tuttavia al sindaco sfuggono le più elementari norme di democrazia che prevedono che l'opposizione eserciti un'attività di controllo e se è necessario di verifica". Il consigliere comunale Nicola Viassolo replica al sindaco Frascherelli, che aveva mosso diverse accuse sull'operato dell'amministrazione Richeri.

"Il primo cittadino, evidenzia l'esponente della minoranza, forse non si ricorda che nel suo primo discorso di insediamento aveva pubblicamente elogiato il nostro servizio, ringraziandoci per l'ottima situazione contabile che gli abbiamo trasmesso". "I cittadini finalesi, prosegue Viassolo, da oltre quarant'anni attendevano il ponte sul fiume Pora. Il lavoro è costato di meno di quanto preventivato ed è stato ultimato prima dei termini progettuali previsti. Le antipatiche allusioni del sindaco a truffati e truffatori ( che comunque non riguardano gli amministratori ) verranno valutate con attenzione dalla Magistratura".

"Per quanto lo Sciusa, prosegue l'esponente di "Finale per sempre", le opere sono state progettate e appaltate dalla giunta Cervone e prevedevano la realizzazione di un ponte a Calvisio, tagliando inesorabilmente in due il rione. A colui che fu il nipote del vicesindaco Brichetto e che attualmente è nominato nel consiglio di Finale Ambiente e Presidente di Finale Parcheggi, è stato recentemente affidato dal sindaco Frascherelli la riperimetrazione dello Sciusa e potrà chiarire da dove proviene l'ipotizzato spreco".

"A proposito del silos in piazza Donatori di Sangue, prosegue Viassolo, il terzo piano è stato destinato a parcheggio dei mezzi comunali e di soccorso, secondo un accordo con uno studio legale finalese di cui Frascherelli è associato". Negli scorsi giorni Finale Ambiente ha firmato un accordo transitivo con l'ex Direttore Generale Pietro Moltini, che prevede il versamento di 60 mila euro come "indennizzo".

"I soldi, evidenzia Viassolo, saranno ben di più. Bisogna aggiungere le spese dell'avvocato, tasse e oneri riflessi. È bene ricordare che il sindaco Frascherelli è stato nominato per sette anni nel consiglio di amministrazione di Finale Ambiente e chi meglio di lui avrebbe potuto conoscere, valutare e contrastare gli sprechi. Se è stato un errore nominare un Direttore Generale a Finale Ambiente per quale motivo l'amministrazione Frascherelli l'ha rinnovato, nominandone un altro. E se il problema era rappresentato dal dottor Moltini , mi domando per quale ragione negli anni in cui Frascherelli era nel CDA non abbia proposto la sua rimozione. Sarebbe stato anche elegante e coerente se avesse evitato di assumere incarichi professionali dalla stessa società. Pecunia non olet".

"La responsabilità dello stato del Sivori, precisa Viassolo, va attribuita all'amministrazione di cui l'attuale vicesindaco Brichetto era assessore ai lavori pubblici. All'epoca fu restaurata prima la facciata e il tetto, dimenticandosi di consolidare la struttura. Pertanto è falsa l'accusa che l'Amministrazione Richeri non abbia investito nel teatro, poiché il consolidamento di cui sopra è costato 350 mila euro e ne ha evitato il crollo". "Altresi vero che in questi due anni l'amministrazione Frascherelli non ha previsto nessun euro per il Sivori, rinunciando ad un contributo di un milione e centomila euro ottenuti dall'amministrazione Richeri per il completamento del restauro".

"Concludo ricordando al sindaco che se l'Amministrazione Richeri era composta da persone incapaci, ci spieghi perché ha accettato di rappresentarla facendosi nominare nel consiglio dei garanti del consorzio di depurazione. Anche la spudoratezza ha un limite"

Cinzia Gatti

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