SEL Savona replica all'assessore Lugaro: "Con il suo sostegno al PD termina il rapporto di fiducia"

Dopo le recenti dichiarazioni dell’assessore Sergio Lugaro del Comune di Savona che ha annunciato la sua rottura con Rete a Sinistra anticipando la sua partecipazione alle primarie del PD e la sua futura adesione a Sinistra Italiana (leggi qui), il coordinamento federale SEL Savona vuole fare chiarezza: “Come già espresso Rete a Sinistra, di cui SEL è elemento costitutivo, non prenderà parte alle primarie del PD e non parteciperà alla costituzione di un’alleanza di centro-sinistra per le prossime elezioni savonesi, siamo, infatti, impegnati nella costruzione di un progetto autonomo e alternativo anche al PD”, affermano da SEL.

“Crediamo che nella vita di un partito la dialettica, il confronto e a volte anche lo scontro, sia normale e utile e riteniamo altrettanto normale rispettare le decisioni assunte dalla maggioranza, oppure in alternativa uscire dal partito nel momento in cui le decisioni assunte determinino la messa in discussione del senso di appartenenza, cosa che finora ha coerentemente fatto solo l’ex-coordinatore cittadino Marino Marciano, tertium non datur”, afferma Valter Sparso, Coordinatore Federale SEL Savona.

“Ci sarebbero piaciute una maggiore chiarezza e trasparenza rispetto al percorso in solitaria che l’assessore intende percorrere, ma a questo punto è evidente che qualunque iniziativa anche di carattere personale che andasse nella direzione di appoggiare il/la candidato/a sindaco/a uscente dalle primarie del PD, determinerebbe la cessazione immediata del rapporto di fiducia con chi finora ci ha rappresentato all’interno della giunta – dichiara Elvio Tarditi, Coordinatore Circolo SEL Savona - Inoltre quanto sostiene Sergio Lugaro rispetto a una sua possibile adesione a Sinistra Italiana, questa dichiarazione appare incomprensibile poiché il nuovo nascente partito di sinistra è alternativo al progetto politico del PD”.