I lavoratori della Piaggio di Villanova proclamano lo sciopero, il sindaco Balestra: "Grave problema del territorio"

“E’ evidente che è un grave problema del territorio”. E’ questo il primo commento del sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra sulla proclamazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori Piaggio. I lavoratori questa mattina hanno infatti dichiarato lo sciopero e sono poi usciti in corteo in direzione del piccolo comune ingauno, dopo la notizia dell’avvio della cassa integrazione per duecento dipendenti dei siti di Villanova e Sestri.

La notizia è stata comunicata ieri dalla direzione ai sindacati, nel corso di un incontro all’Unione Industriale di Savona. Un provvedimento che verrà adottato per cinque settimane, dal 29 febbraio al 31 marzo: una vera e propria doccia gelata, sia per le organizzazioni sindacali che per i lavoratori.

“Nessuno si aspettava, prosegue il sindaco Balestra, di essere in questa situazione dopo un anno e mezzo che sono state dette delle cose”.

“Speriamo, continua il primo cittadino, che questo corteo possa sensibilizzare chi di competenza e risolvere questo problema. Allo stato attuale ci sono delle commesse che non vanno avanti per una mancanza di liquidità. Ci devono spiegare perché un anno e mezzo fa è stato fatto questo piano industriale, che non è attuale”, conclude Balestra.