Attualità - 25 febbraio 2016, 13:08

Primo sciopero alla Piaggio di Villanova:"Il Governo contatterà direttamente la proprietà"

"Speravamo di iniziare qua una vita diversa e fare rientrare le persone in cassa il prima possibile. Gli impegni si portano in fondo"

 

“E’ un continuo susseguirsi di informazioni sempre diverse. Attualmente non si trova mai una soluzione, che continua ad essere rimandata da dicembre”. Sono queste le parole pronunciate da Paola Boetto, RSU Piaggio, al termine dell’incontro con il sindaco di Villanova Pietro Balestra. Questa mattina i lavoratori del sito aerospaziale ingauno hanno dichiarato uno sciopero di due giorni, dopo l’annuncio, da parte dell’azienda, di voler mettere altri duecento lavoratori in cassa integrazione dal 29 febbraio al 31 marzo.

“Diventa sempre più necessario, commenta la Boetto, fare un incontro tra Regione e Governo. La fabbrica ha lavoro e sta attendendo che la proprietà approvi il budget e la trattativa vada avanti. E’ ingiusto che le persone vengano messo in cassa integrazione e abbiamo concordato in maniera unitaria con il sindaco di Villanova di fare una richiesta di incontro al Ministero dello Sviluppo Economico”.

 

“L’impegno da parte del Governo, prosegue la rappresentante dei lavoratori, è quello di contattare direttamente la proprietà e quindi sappiamo che ci saranno queste verifiche dirette. E’ bene che la nostra voce giunga bene, non come sta capitando ora, in attesa di questa verifica senza intermediazioni che possa sfalsare quello che sta succedendo”.

“E’ il primo sciopero a  Villanova, speriamo di non farlo più. Speravamo di iniziare qua una vita diversa e fare rientrare le persone in cassa il prima possibile. Gli impegni si portano in fondo”, conclude la Boetto

 

 

Cinzia Gatti e Mara Cacace