Attualità - 23 febbraio 2016, 12:30

L'amministrazione Richeri e Frascherelli unite per l'inaugurazione del nuovo canile di Finale

Giovanni Ferrari:"E’ una delle promesse elettorali che sono stato più contento di essere riuscito a rispettare”

Amministrazione Richeri e Frascherelli unite per l’apertura del nuovo canile di Finale Ligure. “E’ una delle promesse elettorali, commenta l’ex vicesindaco Giovanni Ferrari, che sono stato più contento di essere riuscito a rispettare”.

“E’ un’opera, prosegue il consigliere di minoranza, che era attesa a Finale Ligure da tantissimi anni, per la quale ci sono state milioni di difficoltà. Prima di tutto è stato molto complesso trovare il sito: già l’amministrazione Cervone si era interessata dal problema, ma espropriare aveva comunque un costo economico elevato. Era necessario trovare un ‘area idonea, lontana dalle case, ma comunque fruibile”.

“Grazie alla collaborazione e disponibilità dell’ente asilo Barusso di Gorra, spiega Ferrari, che ha ceduto gratuitamente il diritto di superficie per 30 anni, siamo riusciti a fare il progetto e realizzare la struttura. Nel corso di questi anni di cantiere abbiamo incontrato tutte le problematiche possibili legati alla costruzione di un’opera pubblica, dal vincolo idrogeologico a quello della Soprintendenza”.

“Tutte difficoltà che molto spesso sono state ritenute dagli amici del canile come la volontà di non realizzare la struttura. Abbiamo dimostrato invece con la fermezza di propositi e con il continuo stanziamento di finanziamenti il nostro interesse a fare l’opera, fiore all’occhiello di civiltà per la nostra città”, conclude Ferrari.

Domenica gli ospiti a quattro zampe sono stati trasferiti dalla vecchia struttura di via Calice a quella nuova in località Valgelata, ma l'inaugurazione ufficiale si terrà l'8 marzo.

Da venticinque anni l’associazione “Elsa Nata Libera” gestisce la struttura. Il nuovo canile ha una dimensione di circa duemilasettecento metri quadri, di cui duemila di area di sgambamento e settecento di spazi coperti per ospitare i cani. Nel nuovo spazio sono presenti 18 gabbie che potranno accogliere da uno a tre cani, a seconda delle dimensioni del quadrupede, per una stima circa di quaranta ospiti totali. Nello spazio del gattile sono presenti anche dei locali di isolamento per eventuali animali ammalati. Sempre all’interno di questo stabile è stata predisposta la zona dedicata ai volontari, con cucine e dispense dove mettere il cibo, bagni e spogliatoi.

 

Cinzia Gatti