Scuole elementari di Sant'Ermete: gli alunni ricordano i bambini vissuti nei campi di concentramento

Il 28 gennaio u.s. i bambini della Scuola Elementare Don Milani di S. Ermete (SV) hanno ricordato con commovente semplicità ed originalità alcuni bambini che hanno vissuto gli orrori della guerra e dei campi di concentramento, indossando i loro panni per qualche minuto.

Uno dietro l'altro, vestiti con i "pigiami a righe", hanno portato una valigia di cartone ed hanno raccontato delle speranze e degli affetti in esse racchiusi da bambini come Anna Frank, Jona Oberski, Liesel Meminger, Piera Segre, Petr Fischel ed Elisa Springler, in fuga dalla crudeltà o addirittura direttamente deportati in luoghi come Auschwitz.

Il messaggio dei bimbi della Scuola: oggi come allora ricordare vuol dire non essere indifferenti verso chi ha bisogno di aiuto. E ricordare la disperazione di allora ci può aiutare a capire chi oggi chiede riparo da ingiustizie e discriminazioni.

E quindi sono stati ricordati bambini come Aylan Kurdi e altre giovani vittime dei naufragi dei migranti, a testimoniare il fatto che purtroppo la storia si ripete e sotto i nostri occhi si accumulano immagini di altri genocidi, altri lager, altri massacri. Tutto vicino a noi, per dirci e ricordarci che non sempre la storia insegna a evitare il ripetersi di ciò che è stato.

In chiusura i bambini hanno cantato una canzone il cui ritornello credo sia rimasto nel cuore di tutti i presenti: .."pane e coraggio ci vogliono ancora, che questo mondo non è cambiato, pane e coraggio ci vogliono ancora, sembra che il tempo non sia passato..."