Savona - 13 febbraio 2016, 16:30

Riqualificazione di via Santa Lucia e San Giacomo, Aschiero: "A quando l'apertura del percorso pedonale?"

Il percorso pedonale non solo migliorerebbe le condizioni dell'area di via Santa Lucia, in forte stato di degrado, ma decongestionerebbe il traffico dalla Torretta a Savona. Il consigliere Aschiero di UDC-API presenta una interpellanza

Riqualificazione di via Santa Lucia e San Giacomo, Aschiero: "A quando l'apertura del percorso pedonale?"

Torna alla ribalta il percorso pedonale che non solo migliorerebbe le condizioni dell'area sottostante via Santa Lucia a Savona, in forte stato di degrado, ma che decongestionerebbe il traffico dalla Torretta. A riprendere l'argomento il consigliere comunale API-UDC, Giampiero Aschiero che ha presentato una interpellanza.

L'interpellanza verte sull'apertura del percorso già esistente Stazione Marittima - Torretta - Sottopasso Aurelia - Via Santa Lucia - San Giacomo con la riqualificazione dell'area sotto via Santa Lucia. 

Dopo un intervento di riqualificazione, nel 2012 erano stati trasferiti al comune di Savona il fabbricato di servizio dell’ex Capitaneria, la rampa di accesso all’Aurelia, i fabbricati accessori, l’area a verde pubblico attrezzato e il sottovia dell’Aurelia, ubicati sotto via Santa Lucia e sotto l’Aurelia. Invece nell’autunno 2014 era stata presentata una proposta di percorso pedonale che dal Pala Crociere conduce al Complesso conventuale di San Giacomo, attraverso il ponte in darsena, la Torretta, l’attigua passerella, il sottovia all’Aurelia, la rampa di accesso all’Aurelia, a via Santa Lucia, alla chiesa e al ponte rinascimentale Sisto IV. "La proposta, che riguardava la riqualificazione di via Santa Lucia e delle aree sottostanti, nasceva dal desiderio dei residenti - spiega Aschiero Erano state raccolte infatti oltre 1.200 firme tra l’autunno 2014 e l’inverno 2015".

"Bisogna tener conto che l’area, pur qualificata, è stata segnalata più volte dai residenti per lo stato di forte degrado e per la conseguente mancanza di sicurezza percepita e reale che ciò comporta - continua il consigliere - La richiesta di attivare la percorrenza pedonale che alleggerirebbe in maniera consistente via Gramsci e le strade attorno alla Torretta dalle pesanti code dovute in particolare agli attraversamenti dei crocieristi è stata respinta invece per ragioni di sicurezza. Ricordo che nell’incontro pubblico del 12 gennaio scorso nella Sala Rossa del Comune, i residenti hanno ribadito lo stato di degrado, pericolo ed insicurezza dell’area sottostante via Santa Lucia".

L'interpellanza verrà presentata bel corso del prossimo consiglio comunale di palazzo Sisto: "Chiedo alla giunta, perché non viene attivato il percorso pedonale che, con il passaggio dei pedoni, migliorerebbe lo stato di degrado ed insicurezza dell’area e ridurrebbe le code attorno alla Torretta?".

Debora Geido