Il gruppo comunale di Forza Italia Albenga ha presentato, questa mattina, una mozione all'Ufficio protocollo di Palazzo Civico, per avere chiarimenti urgenti ed immediati da parte del Sindaco, in merito alla gestione del Polo museale ingauno (Museo navale romano ospitato a palazzo Peloso Cepolla e Museo archeologico allestito al piano terreno del palazzo vecchio del Comune).
"Ad oggi, commentano i consiglieri Eraldo Ciangherotti, infatti, dagli accessi agli atti, non risulta una convenzione vigente tra la Fondazione Gianmaria Oddi (interamente finanziata con soldi erogati dai bilanci comunali) e l’Istituto internazionale di studi liguri. Se è vero che, allo stato degli atti, il Comune riconosce annualmente, con atto diretto di giunta, una somma di euro 160.000 circa, euro più euro meno, a seconda delle intenzioni del primo cittadino, alla Fondazione Oddi, la quale a sua volta finanzia, con gli stessi introiti, l’Associazione privata “Istituti Liguri” dell’Avv. Cosimo Costa, come può, a norma delle leggi vigenti sulla trasparenza contabile, un Comune versare, sia pur indirettamente, nelle tasche di un’Associazione privata l’ingente somma di € 70.000, solo nell’anno passato, senza stipulare con detta associazione alcuna convenzione? Il sindaco Giorgio Cangiano, che è uomo di legge, ci spieghi come il Comune ha disciplinato il rapporto intercorrente tra Fondazione Oddi (legalmente riconosciuta proprio lo scorso anno) e Istituto studi liguri e come ha monitorato il conseguente passaggio di contributi".
"Nel frattempo, proseguono gli esponenti forzisti, chiediamo al Sindaco e all’Amministrazione comunale di deliberare un atto di indirizzo della giunta (urgente e non rinviabile) con il quale disporre che la Fondazione Oddi riprenda la gestione del polo museale e con proprio personale gestisca i musei comunali di Albenga, secondo gli obiettivi previsti dallo Statuto e dall’atto costitutivo della Fondazione stessa".