"Decidiamo insieme ai Cittadini il Candidato Sindaco per la nostra Città". È questo l'appello che lanciano a gran voce 45 esponenti del Partito Democratico di Savona, sottoscrittori del documento che chiede a gran voce le Primarie.
Consultazioni che devono essere aperte a coloro che "condividono, anche senza essere iscritto, i valori e gli ideali dello Statuto del PD". Negli scorsi giorni era nata una querelle interna al partito, dopo che Fulvio Briano aveva annunciato di voler candidare Cristina Battaglia. Un tentativo, da parte del segretario provinciale, di unire il partito. Una mossa però poco riuscita, che ha fatto "arrabbiare" l'altro candidato in pectore Livio Di Tullio.
Il vicesindaco, insieme ad altri esponenti del Partito Democratico, non ha esitato a presentare questo documento che chiede appunto di fare le Primarie. "Riteniamo, evidenziano i sottoscrittori, anche che le primarie possano rappresentare una prima risposta all’allontanamento dei cittadini dalla vita pubblica che genera il fenomeno dell'antipolitica il quale rischia di mettere a repentaglio i fondamenti stessi del nostro vivere civile e della democrazia".
"I candidati alle primarie, prosegue il documento, devono condividere i valori ideali , civici e politici dello Statuto del Partito democratico". Candidati che devono impegnarsi al confronto programmatico in uno spirito di rispetto reciproco, rispettare il limite nelle spese per la campagna elettorale e fin d'ora garantire il loro sostegno al candidato sindaco che risulterà prevalere dalle consultazioni.
"Il vincitore dovrà impegnarsi , unitamente agli organismi del PD di Savona a garantire l’unità del PD , alla costruzione di un programma che comprenda forze politiche e Liste civiche che si riconoscono in esso". "Solo una bella politica, evidenziano i sottoscrittori, la politica che restituisce ai cittadini il ruolo di protagonisti, può garantire l'armonia necessaria per la vittoria alle elezioni".
"A questo servono le elezioni primarie delle quali si chiede agli organismi la convocazione", concludono i 45 esponenti del PD savonese.