Eventi - 22 gennaio 2016, 17:30

Savona, il Ferraris Pancaldo già attivo per contrastare il bullismo a scuola

Da lunedì al via al progetto:"Non chiamatele bravate"

Partirà da lunedì prossimo al Ferraris Pancaldo di Savona il progetto "Non chiamatele bravate". Una bella iniziativa alla quale la scuola sta lavorando da qualche mese. L'azione sarà svolta a tappeto su tutte le classi singolarmente  e fino alla conclusione dell'anno scolastico.

Un team di docenti del potenziamento, arrivati da qualche mese, grazie alla buona scuola, tratteranno l'argomento del bullismo e del cyberbullismo con i ragazzi.

"Crediamo fortemente nell'azione di prevenzione ancor prima che di punizione – ha dichiarato Alessandro Gozzi, dirigente dell'istituto savonese – per combattere un fenomeno dilagante come quello del bullismo e del cyberbullismo. Per questo dedicheremo quattrocento ore di docentza a questa iniziativa".

Purtroppo le cronache di questi anni e in particolere degli ultimi giorni sono piene di azioni violente condotte da giovani o addiritura givanissimi nei confronti di coetanei,  come la ragazzina di 12 anni che ha tentato il suicidio oppure come quei compagni che hanno tolto le pile dell'apparecchio acustico ad una compagna sorda, ma anche azioni di violenza postate sui social network.

Dunque la scuola, da sempre molto sensibile al tema, mette in campo un  gruppo di docenti con esperienza in questo tipo di problematiche e particolari competenze giuridiche, allo scopo, non solo di presentare il fenomeno e farlo conoscere nello specifico, ma di far emergere, ove ce ne fossero, i problemi legati al bullismo o cyberbulismo.

c.s.