Albenganese - 22 gennaio 2016, 14:30

Albenga: ex lavoratori Fruttital, Cangiano "Necessario fare partire la formazione"

Le possibilità di reinserimento dei lavoratori Fruttital sono riposte in particolare in Self e in Laerh, inoltre si spera che presto anche la seconda parte degli ex magazzini Fruttital vengano utilizzati per attività nelle quali potrebbero trovare spazio gli ex dipendenti del GF Group

Caso Fruttital il tempo stringe e le istituzioni stanno ferme, gli unici ad interessarsi della problematica sono i sindacati, naturalmente, ed il comune di Albenga in persona del sindaco Giorgio Cangiano.

Le possibilità di reinserimento dei lavoratori Fruttital sono riposte in particolare in Self e in Laerh, inoltre si spera che presto anche la seconda parte degli ex magazzini Fruttital vengano utilizzati per attività nelle quali potrebbero trovare spazio gli ex dipendenti del GF Group e su questo punto pare che ci siano, in effetti, trattative molto avanzate da parte dell'azienda.

Spiega il sindaco Cangiano Se per Self le cose sono andate avanti e alcuni dipendenti hanno già fatto i primi colloqui ed ora le decisioni a tal proposito spettano più che altro alla ditta privata, così come per le restanti aree Fruttital sarà il privato a portare avanti eventuali trattative in tal senso, la “battaglia” sulla quale occorre fare qualcosa è quella di Laerh.”

La ditta, infatti, ha dato la propria disponibilità all’assunzione di alcune persone, tuttavia, devono essere adeguatamente formate e per permettere ciò la Regione si era impegnata ad avviare i corsi di formazione ad hoc.

Specifica Cangiano “Per avviare la formazione ho fatto una ulteriore richiesta alla Regione, è importante, infatti, non perdere questa occasione. Ho chiesto anche di convocare un incontro in Provincia per fare in modo di ottenere risposte su questo discorso”  

Intanto i tempi sono contingenti per i lavoratori, Laerh presto dovrà partire con le assunzioni e se gli ex dipendenti Fruttital non saranno formati le loro scelte potrebbero ricadere altrove senza contare che presto alcuni lavoratori a breve non percepiranno più l’indennità di mobilità con le evidenti difficoltà

Mara Cacace