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Eventi | 20 gennaio 2016, 10:15

A Cengio lo spettacolo "Elvire, Elvire, ovvero Puccini, l'uomo il mito, la musica e l'amore "

Sabato 23 gennaio alle ore 21 presso il Palazzo Rosso.

A Cengio lo spettacolo "Elvire, Elvire, ovvero Puccini, l'uomo il mito, la musica e l'amore "

 

Sabato 23 gennaio alle ore 21 presso il Palazzo Rosso di Cengio, torna sulle scene per il terzo anno consecutivo "Elvira, Elvire", lo spettacolo d'esordio del drammaturgo, attore e cantautore Matteo Maria Rossi.

La piece si offre come uno spettacolo completamente nuovo, una vera e propria opera in prosa, capace di fondere in un inedito unicum le suggestioni della Lirica e la poesia del Teatro, raccogliendo da sempre positivi riscontri di pubblico. La sua originalita' si fonda su una forma narrativa che raccoglie lo spirito ma insieme procede oltre il teatro-canzone, reinventando e combinando ruoli tradizionalmente separati sulla scena.

Se infatti lo spettacolo ha come struttura base una sequenza di brillanti e intensi monolighi attraverso i quali l'attrice interpreta la figura di Elvira Bonturi (moglie di Puccini) e descrive la vicenda privata e la parabola artistica del Maestro, tuttavia la presenza del pianista e del soprano non si limita ad una funzione di riempimento. Entrambi (interpretano il primo Puccini; la seconda le sue muse, amanti e interpreti liriche) escono dal loro specifico ruolo, si fanno interpreti attraverso la parola e l'azione, diventano attori. Al contempo l'attrice, compiendo il percorso inverso, si cimenta nel canto, attingendo non solo dalla musica classica, ma anche da motivi immortali d'ambito tradizionale e perfino pop, omaggiarndo in tal modo anche il Puccini precursore della canzone.

L'universo in una donna La scelta di raccontare Puccini attraverso Elvira rappresenta la seconda potente e attuale chiave di lettura dello spettacolo. Descrivere l'artista attraverso colei che più di tutti ha potuto conoscerlo subendone la natura spesso irrequieta e distaccata ha permesso di andare oltre la rappresentazione del personaggio narrante. La voce di Elvira e' un intero scenario, pare sfuggire dai limiti del copione e della storia; dapprima reinventa la stessa figura di Puccini, poi assume vita propria e pare moltiplicarsi. Diventa l'intero universo femminile di cui regala una potente rappresentazione, attraverso le sue contraddizioni, le sue debolezze, le sue infinite risorse.

Cast

Per esprimere al massimo le potenzialita' del testo e' stata posta estrema cura nella definizione del cast. Di seguito, i curricola di autore e interpreti.

Matteo Maria Rossi, autore. Drammaturgo, attore e cantautore. Diplomato nel 2010 presso il Centro di Formazione Artistica di Luca Bizzarri, ha scritto e interpretato, tra gli altri lavori teatrali, Cocktail d’Amore e Rivoluzione d’OZ, regia di Lisa Galantini; Finché morte non vi s(e)pari, regia di Susanna Gozzetti; I Clienti, regia di Fabrizio Matteini. E' autore dell’‘Opera in Prosa’ Elvira, Elvire, diretto e interpretato da S. Gozzetti (compagnia NoteInQuinta). Ha inoltre interpretato Sogni in guerra, di e con Anne Serrano con la quale, nel 2013, ha fondato la compagnia AmaLurTeatro. Ha scritto svariati monologhi tra i quali Sabato, vincitore del concorso associato al V Festival Pop della Resistenza (Teatro della Tosse, Genova), interpretato da Daniele Pìtari.

Susanna Gozzetti, attrice Ha studiato recitazione presso il Laboratorio dell’Attore di Raul Manso (Milano) e con gli insegnanti della Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Ha interpretato, tra i tanti lavori, Lady macbeth, Giulietta, Elena, Titania, Ermia, Armida, Venere, Selene, Madame Satie, Anita Garibaldi, Camille Claudel, Margherita. E’ diplomata in danza classica accademica presso la Royal Academy of Dancing. Ha studiato canto lirico con Olivera Tasic e tecniche vocali con David Moss, Bruno De Franceschi e Ambra D’Amico.

Pieramaria Ciuffarella, soprano. Diplomata nel 2002 in canto lirico presso il Conservatorio N. Paganini di Genova, Frequenta l'Accademia di canto Progetto VOCE sotto la guida del soprano Chiara Angella. Nel 2012 risulta vincitrice del Concorso Lirico Internazionale “Un respiro d’aria lirica” aggiudicandosi il ruolo di Adina nell' Elisir d'amore di G. Donizetti, difronte a una critica piacevolmente colpita che a tal riguardo si è espressa parlando di un' Adina intensa e dolcissima. Tante le occasioni che l’hanno vista apprezzata interprete sulle scene nell'ambito operistico e non solo. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento fra cui si ricordano in particolare quelli con Bernadette Manca di Nissa (Accademia Chigiana), Daniela Dessì (Conservatorio di Santa Cecilia), Paola Pittaluga.

Andrea Vulpani, piano Pianista Diplomato nel 2006 presso il conservatorio G. Puccini di La Spezia, si è specializzato come Maestro collaboratore con il M° Maurizio De Robbio. Ha frequentato master class tenute dai Maestri L. Berman, A. Lucchesini, R. Margulli, G. Kiss, B. Canino, C. V. Sampaolo e P. Guarnera. Dal 2002 insegna in diverse accademie tra cui l'Associazione Piccolo Coro del Silenzio Mariele Ventre di Sestri Levante. Svolge anche un’importante attività nell’ambito della musica leggera italiana, esibendosi con Gino Latilla, Danilo Sacco, Napo, Ellade Bandini, Mario Arcari, Cristiano De Andrè. Da due anni collabora regolarmente con Progetto VOCE, Associazione fondata dai cantanti di importanza internazionale, Chiara Angella e Silvio Zanon.

 

c.s.

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