Domani, mercoledì 30 dicembre, infermieri, medici e personale dell’Asl2 di Savona in presidio per far sentire la loro voce: l’appuntamento è fissato alle 10,30 davanti alla Prefettura di Savona. Negli scorsi giorni il personale sanitario ha infatti dichiarato lo stato di agitazione, in previsione di uno sciopero generale.
Il Prefetto ha dunque convocato mercoledì, per quell’ora, una riunione tra l’RSU, le Organizzazioni sindacali e la Direzione Generale dell’Asl2 per riaprire la trattativa. Diverse le questioni sul tavolo e che saranno oggetto di discussione, dalla modifica degli orari di lavoro, al piano della pronta disponibilità aziendale, al riconoscimento del tempo cambio divisa, alla fruizione delle ore retribuite per assemblea, al rimborso spese per attività in sede diversa da quella abituale.
“Prioritaria causa di tutto questo, spiegano le RSU, la necessità di assunzioni di personale, questione che deve essere affrontata in sede regionale, ma che è presente nei nostri obiettivi”.
“Proseguiamo nella battaglia per salvaguardare le condizioni di lavoro in Asl, coscienti che vi sia molto da fare e che non è accettabile subire le condizioni senza tentare una difesa dei lavoratori”, concludono le organizzazioni sindacali.