C'era tutto il popolo del centrodestra savonese questa sera ad Albenga allo scambio di auguri, a sfondo politico, con Claudio Scajola. All'incontro, introdotto dal consigliere ingauno Eraldo Ciangherotti e Angelo Vaccarezza, erano presenti moltissimi sindaci dal territorio, da quello di Loano Luigi Pignocca, di Alassio Enzo Canepa, di Andora Mauro Demichelis, di Ceriale Ennio Fazio ed il consiglieri di minoranza di Borghetto Roberto Moreno e Bruno Angelucci.
Una serata non solo ovviamente dedicata agli auguri, ma ai temi del territorio, dal raddoppio ferroviario, all'ospedale di Albenga, alle elezioni comunali di Savona.
Sul raddoppio ferroviario e sul trasporto pubblico è intervenuto il senatore: "Il sistema del trasporto pubblico in Italia è molto arretrato, adesso con il fenomeno dell’inquinamento che è molto accentuato è più facile rendersi conto che è necessario usufruire del mezzo pubblico. Se il cittadino usasse di più il mezzo pubblico quadrerebbero meglio i bilanci ma, dall’altra parte se l’ente pubblico non investe sul trasporto la mobilità non esiste più. La Liguria così come è conformata rende difficile l’arrivo dei turisti e la vita di chi lavora nel territorio. Il raddoppio della ferrovia è ancora lontano dall’essere completo e si deve lavorare per accelerare gli spostamenti, ma ci vuole altrettanta attenzione ai pendolari della costa".
Invece sulle prossime elezioni comunali a Savona, interviene Claudio Scajola: "Uscire dalla logica della divisione tra destra e sinistra".
E spiega: "Al centro della politica non c'è solo il centro destra e il centro sinistra, c'è anche Grillo che nei sondaggi appare in testa in molte città italiane, ma il problema è un altro: individuare persone che possano dedicare il proprio tempo allo sviluppo della città. Su Savona sarebbe uno strumento vecchio ragionare unicamente su centro destra e centro sinistra perchè non corrisponde alla realtà di oggi".
Ancora interrogativo il candidato della destra: "Alcuni nomi che girano possono essere autorevoli ma c'è ancora tempo per trovare il candidato. Intanto bisogna uscire dalla logica della divisione tra destra e sinistra".