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Attualità | 29 dicembre 2015, 11:15

Alassio verso il servizio idrico integrato non esclude la possibilità di creare un proprio depuratore

Il sindaco Canepa "Necessario approvare la modifica dello statuto per Sca per andare verso la creazione del consorzio ed avere la possibilità di mantenere l'acqua pubblica e una tariffa il più basso possibile. Certo collegarsi a Borghetto avrebbe dei costi esorbitanti, ma per fare le valutazioni servono dei dati certi"

Alassio verso il servizio idrico integrato non esclude la possibilità di creare un proprio depuratore

Alassio approva la modifica dello statuto per Servizi Comunali Associati – SCA S.r.l. – e va verso la nuova gestione integrata delle acque non escludendo la possibilità di creare, in futuro, un suo depuratore.

Afferma il sindaco Canepa “Questo è il primo e necessario passo per riuscire a mantenere l’acqua pubblica, ma non possiamo rispondere, per ora, alle domande e i quesiti della minoranza. Non sappiamo ancora se ci collegheremo al depuratore di Borghetto e non sappiamo cosa faremo.”

Di certo, pare ci sia l’aumento della tariffa per l’acqua che i cittadini alassini dovranno pagare, spiega, infatti il sindaco “La tariffa non è stata mai aumentata e questo è sempre stato un errore, ma per il resto possiamo solo dire che dobbiamo essere tutti uniti per la costituzione del consorzio per poter poi ottenerne l’affidamento e per poter poi fare le opportune valutazioni”.

Continua il sindaco “Non posso sapere se ci collegheremo a Borghetto, non possiamo parlare con i se e con i ma, posso dire che questo primo passo deve essere fatto per poterne poi discuterne. Infatti certo è che in Francia ogni città ha un proprio depuratore, che abbiamo calcolato che collegarci a Borghetto ci costerà 1 milione di energia l’anno con costi esorbitanti e che anche materialmente sarà difficile riuscire a collegarci perché sotto le strade installare i nuovi tubi per collegarsi a Borghetto è difficile non essendoci spazio, passare dal mare è impossibile e avrebbe costi esorbitanti e anche ampliare il depuratore di Borghetto avrà un notevole costo.”

Conclude però “Ora dobbiamo creare il consorzio, e lottare poi per mantenere una tariffa il più bassa possibile e l’acqua pubblica, sul come dovremo valutarlo”

Mara Cacace

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