"Era rimasto impigliato nell’amo abbandonato da un pescatore e volando con la lunga lenza attaccata ha avvolto un altro gabbiano comune, forse il compagno; sono così finiti a terra, legati tra loro e con le ali immobilizzate, in un vicolo del centro storico di Albenga, dove alcuni passanti li hanno soccorsi ed hanno tagliato i fili". A raccontare il fatto è l'Enpa di Savona, che prosegue:"Mentre per uno non ci sono state conseguenze ed ha potuto subito riprendere il volo, per l’altro si è reso necessario il recupero e le cure da parte dei volontari della Protezione Animali, prima di essere liberato anche lui".
"Ami e lenze abbandonati o perduti dai pescatori provocano spesso gravi mutilazioni e talvolta la morte a gabbiani, cormorani e colombi; i casi sono frequenti, soprattutto a Varazze e Spotorno, con più di cinquanta interventi ogni dei volontari ENPA; la scorsa setimana avevano recuperato un gabbiano reale a Pietra Ligure, che aveva ingoiato il grosso amo di un palangaro e che, malgrado le cure, non è riuscito a sopravvivere".
"L’associazione è grata alle Polizie Municipali ed alla Guardia Costiera per la vigilanza svolta sulle spiagge per sanzionare i maleducati che abbandonano tra la sabbia ami e lenze, che sono pericolosi anche per le persone che le frequentano", conclude l'Enpa.