Dopo sette anni la chiesa di Sant’Ermete riaprirà le porte per la celebrazione della santa messa nella vigilia di Natale. Terminati gli interventi di ristrutturazione e i lavori di messa in sicurezza, la struttura di Vado Ligure risalente al 1050 è stata inaugurata solo lo scorso 20 dicembre. Per stasera è tutto pronto, la celebrazione della messa è prevista alle ore 23: “Dopo tanti anni finalmente si ritorna a pregare in chiesa”, affermano dal gruppo Facebook "Lavori in corso - Amici di S. Ermete e dintorni”.
Gli interventi appena conclusi hanno previsto il risanamento delle strutture architettoniche, la ricostruzione della volta crollata, la ripulitura delle pareti in pietra e degli arredi del presbiterio.
La struttura che risale al 1050, rappresenta non solo un luogo di culto, ma anche un sito di forte valore storico e artistico per la comunità vadese: dal 2007 con il crollo della volta, la chiesa è diventata inagibile ed è stata chiusa con il trasferimento delle funzioni eucaristiche nelle opere parrocchiali attigue. I cittadini della frazione vadese avevano chiesto a gran voce il restauro e la riapertura così era stato avviato un piano per il recupero che ha coinvolto la diocesi di Savona-Noli e il Comune di Vado Ligure. Nello specifico il piano di finanziamento ha previsto la spesa di circa 110 mila euro per consentire l’agibilità della struttura. A farsi carico delle spese è stata in prevalenza la curia savonese che ha anticipato le risorse necessarie per consentire l’avvio dei lavori: a coprire le spese sarà il finanziamento della Cei che coprirà il 50% del restauro (attraverso l’Otto per Mille), ma i soldi saranno erogati solo a marzo 2016. Ad investire delle risorse è anche il Comune di Vado Ligure con 20 mila euro per contribuire negli interventi di restauro. Ma anche i cittadini e le aziende del territorio hanno contribuito per il restauro raccogliendo 14 mila euro.
Il primo intervento svolto ha riguardato la volta che, crollata nel 2007, è stata completamente ricostruita e rifatta in cartongesso. In seguito sono stati restaurati gli affreschi laterali ad eccezione delle decorazioni della volta che rimane neutra.