Politica - 22 dicembre 2015, 19:30

Savona, candidature tra scherzo e ironia: Alessandro Oderda provoca il PD

Militante nel PD di Albisola Superiore, proviene dai Giovani Democratici e il suo impegno politico è attivo anche nei circoli di Vado Ligure e Savona.

Foto tratte dalla pagina Facebook "Oderda2016 - Alessandro Oderda Sindaco di Savona"

Ai quattro candidati del Partito Democratico annunciati in vista delle primarie per le elezioni a Savona, si aggiunge un altro nome: Alessandro Oderda. Per ora è uno scherzo ma il suo coinvolgimento a sostegno del partito sarà attivo. Militante nel PD di Albisola Superiore, Oderda proviene dai Giovani Democratici e il suo impegno politico è attivo anche nei circoli di Vado Ligure e Savona. Ora, dai social network emerge la sua candidatura a sindaco della città della Torretta ma è una provocazione indirizzata al partito stesso.

“E’ necessario cambiare il modo di fare politica, partendo dal basso”. Questo il consiglio del militante PD  al suo partito in vista delle elezioni comunali a Savona. Semplicità, scherzo e ironia: è ciò che propone nella nuova pagina Facebook  “Oderda2016 - Alessandro Oderda Sindaco di Savona”, aperta ieri e già con oltre un centinaio di Mi Piace. Si tratta infatti di una candidatura fittizia con l’obiettivo di porre un pizzico di sale alle prossime amministrative che si prevedono infuocate.

“Mi spenderò in prima persona per incentivare nuovi corsi per barbiere e coiffeur per signora tramite la Camera di Commercio. Savona ha bisogno di barbe rasate a modo, baffi a maniera e soprattutto di capigliature da signora che si ispirino a tensostrutture progettate da Renzo Piano ‪#‎Oderda2016, scrive sul profilo social. Oppure:  ”#‎Attivati per ‪#‎Oderda2016 mandami un messaggio sulla pagina e verrai contattato per partecipare alla nostra scalata a palazzo Gavotti con una felpa che nemmeno ‪#‎Salvini oserebbe. ‪#‎Savona ha bisogno di audacia”. E ancora: "Stamattina, aprendo il giornale, vedo questa foto. Io vi prometto che con me non ci saranno mai facce tristi, screzi in giunta e diatribe interne. Con me solo tanta felicità ed entusiasmo ‪#‎Oderda2016‬". Questi alcuni post tratte da Facebook.

“C’è bisogno di fare politica partendo dalla società civile e non dai soliti nomi noti – afferma Alessandro Oderda a Savonanews – Ci vuole più ascolto con i cittadini e lasciare da parte coloro che hanno avuto ruoli di vertice”. Il riferimento è a Maurizio Maricone, ma sugli altri candidati alle primarie PD, Livio Di Tullio, Barbara Pasquali e Tiziana Saccone, non si esprime: “Il PD potrà vincere solo ripartendo dal basso, attraverso un contatto diretto con i cittadini”, continua. Ma il PD ha possibilità di vincere a Savona? Secondo Oderda"la partita è aperta fino all’ultimo, tutto dipenderà dal candidato scelto e dal modo di fare politica: se il partito sarà capace di essere aperto, attrattivo e vicino ai cittadini del territorio, sarà possibile”, afferma.

Alessandro Oderda ha 34 anni, all’età di 16 anni la politica è diventata la sua passione portandolo a militare prima nei Giovani Democratici e poi nel Circolo del PD di Albisola Superiore dove attualmente è tesoriere. Studente di Sciente Politiche presso l’Università degli Studi di Torino, ribadisce l’importanza “di tornare a fare formazione all’interno del partito”: “Per scendere in campo bisogna essere preparati e fare proposte concrete alla città – afferma Oderda – Per questo darò il mio contributo per portare proposte nella stesura del programma”.

Tornando alla candidatura a sindaco, la pagina su Facebook è nata in maniera spontanea con il contributo dei Giovani Democratici che, con Alessandro Oderda, gestiscono il profilo social: E’ un esperimento politico scherzoso, abbiamo avuto in poco tempo molte interazioni e commenti – afferma – Vogliamo far riflettere e lasciare un messaggio provocatorio al partito”.

Qualcosa di vero però c’è, la candidatura è fittizia per questa tornata, ma in futuro non è esclusa.

Debora Geido