Politica - 21 dicembre 2015, 09:56

I corsi per adulti C.P.I.A. dalle medie Aycardi all'I.P.S.I.A. di Finale: il consiglio approva la proposta della minoranza

Geremia:"Questo poi costituirebbe un valore aggiunto per questa scuola e rafforzerebbe la volontà di mantenerla a Finale"

I corsi per adulti C.P.I.A spostati dalla scuola media Aycardi Ghiglieri ad un altro istituto superiore della città, dando priorità  all’I.P.S.I.A di Finale Ligure. E’ questa la proposta approvata martedì scorso in consiglio comunale, che era stata presentata dai consiglieri Simona Simonetti, Marinella Geremia, Giovanni Ferrari e Nicola Viassolo.

Lo scorso 29 settembre la dirigente dell’Istituto Comprensivo prof.ssa Carmen Vetrone aveva segnalato, in una lettera, alcuni problemi di coabitazione tra la due realtà. Nello specifico si erano registrate alcune tensioni dovute al gran via vai di adulti durante l’orario scolastico, quando erano presenti anche i bambini. Per ovviare a questi problemi la prof.ssa aveva chiesto di concedere gli spazi per i corsi CPIA solo a partire dalle 17. “Il dirigente Buscaglia, spiegava all’epoca la Vetrone, il dirigente Buscaglia si è fatto fare dalla Giunta Comunale di Finale Ligure una delibera con la quale gli venivano assegnati in via esclusiva  tre locali ed accessori (compreso il locale che contiene l’archivio dell’ex scuola media con documentazioni anche di carattere riservato) nella Scuola “Aycardi – Ghiglieri”. La dicitura adottata dall’Amministrazione Comunale (“in via esclusiva”) ha consentito al dirigente Buscaglia di decidere l’orario dei suoi corsi senza tenere in nessun contro le mie obiezioni”.

Una soluzione che era stata adottata dall’amministrazione, secondo quanto spiegato dall’assessore all’istruzione Clara Brichetto, in via d’urgenza per l’imminente necessità di reperire dei locali per i corsi per adulti.

“Con questo ordine del giorno approvato in consiglio, spiega il consigliere Marinella Geremia, il sindaco Ugo Frascherelli e la giunta si impegnano a valutare in maniera esaustiva, con la collaborazione dei dirigenti scolastici interessati, lo spostamento del C.P.I.A, dando priorità alla sede dell’IPSIA”.

Una soluzione che permetterebbe, data la maggiore età degli alunni che frequentano questo istituto, di ridurre la conflittualità. “Questo poi, prosegue Marinella Geremia, costituirebbe un valore aggiunto per questa scuola e rafforzerebbe la volontà di mantenerla a Finale”.

Cinzia Gatti