Bagarre in consiglio regionale sul caso del Gsl di Albenga. Questa mattina una delegazioni di lavoratori del Gruppo Sanitario Ligure si è presentata alla seduta per cercare di parlare con il Presidente Giovanni Toti. Due settimane fa la Regione ha infatti annunciato di aver sospeso la convenzione con l’azienda per il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati per contenere le fughe sanitarie. Il timore, però, è che con lo stop di questa sperimentazione sia destinato alla chiusura l’ospedale di Albenga.
Da allora c’è stata una vera e propria alzata di scudi in difesa del nosocomio ingauno, sia da parte dei politici di destra che della sinistra, culminata venerdì scorso con un presidio all’ombra delle Torri.
Oggi i lavoratori si erano dunque recati in Regione per incontrare Giovanni Toti, ma spiega Giovanni Lunardon tramite il proprio profilo facebook:”Per la prima volta nella storia del consiglio regionale delegazioni di lavoratori e di consumatori non sono state ricevute dal Presidente della Regione e la richiesta di incontro con i lavoratori avanzata dai capigruppo di minoranza e' stata respinta. E' un precedente vergognoso e pericoloso”.
“Abbiamo occupato il consiglio regionale, spiega l’ex segretario regionale del Pd, invadendo l'emiciclo e interrompendo i lavori. Mi sono beccato una ammonizione formale da parte del Presidente del Consiglio insieme con altri consiglieri. Alla seconda ci espellono. Non ci facciamo intimidire. I diritti dei lavoratori contano più del bon ton e di ogni opportunità politica”