Il clima premia le strutture ricettive savonesi, ma la crisi morde ancora. E’ questo il quadro tracciato questa mattina da Angelo Berlangieri, presidente dell’Unione Provinciale degli albergatori, che ha presentato i flussi turistici relativi alla stagione 2015.
“Quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2014, abbiamo registrato un aumento di arrivi dell’ordine del 6%, mentre quello delle presenze si attesta al 2,5%”, ha spiegato l’ex assessore regionale al turismo.
“Questo vuol dire che sono venute più persone, ma hanno soggiornato per un numero di notti inferiore - precisa Berlangieri - Il clima caldo di quest’estate ha certamente influito in maniera positiva, ma la capacità di spesa è rimasta la stessa, non è aumentata. Il fatturato infatti è rimasto analogo”.
“Tendenzialmente la Riviera è frequentata per un 70% da italiani e un 30% da stranieri. I connazionali provengono in prevalenza da Piemonte e Lombardia, mentre gli stranieri sono tedeschi, austriaci, francesi. Questi sono quelli che costituiscono la massa critica, poi abbiamo anche alcuni provenienti dall’Olanda, Paesi Bassi e Belgio”, prosegue.
Il deprezzamento del rublo ha portato effetti negativi sul turismo rivierasco: sono infatti scese le presenze di russi per loro è diventato più costoso venire in vacanza. “Fortunatamente la tensione internazionale non dovrebbe giocare nessuno scherzo negativo. Purtroppo, è il caso di dirlo, avrà un effetto contrario perché gli italiani sono invogliati a rimanere a casa e gli stranieri a venire qui”, prosegue Berlangieri.
“Le prospettive di presenze in Provincia per il primo trimestre sono in linea con l’anno precedente. Sinora le nostre conferme arrivano dalle prenotazioni del periodo delle feste a ridosso di Capodanno. A seguire ci sarà poi una fase di declino e successivamente una risalita con la Pasqua che quest’anno arriva presto: gli effetti dovremo già sentirli tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo”, conclude Berlangieri.
Ad intervenire con Angelo Berlangieri, Carlo Scrivano, Direttore UPASV - Unione Provinciale Albergatori di Savona e Barbara Casillo, Direttore Generale Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Nel corso dell’incontro sono stati non solo presentati i dati relativi ai flussi turistici della stagione 2015 ma si è discusso anche delle prospettive e delle opportunità relative ai contenuti della Legge di Stabilità.
Spiega Barbara Casillo, Direttore Generale Associazione Italiana Confindustria Alberghi: "In questo momento la Legge di Stabilità si sta formando e noni abbiamo messo in campo una serie di richieste: la priorità è un intervento sull'IRAP, sull'IMU che grava in maniera rilevante sulle strutture alberghiere, sul Tax Credit per il quale abbiamo chiesto un ampliamento del periodo di riferimento e delle risorse destinate. Infine un aspetto sul quale speriamo ci siamo miglioramenti, riguarda la norma che prevede una moratoria nell'istituzione di nuovi tributi per l'anno 2016, speriamo quindi che si possa porre un freno sulla tassa di soggiorno che sta pesando tanto sul nostro settore".