Politica - 18 novembre 2015, 14:30

Approvazione delega sugli appalti, Giacobbe:"Bella pagina di lavoro comune tra Parlamento e Governo"

"Tale decreto cambierà in modo sostanziale la normativa su una delle questioni più rilevanti per l’economia e per il rapporto tra pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini".

 

Il Ministro Del Rio, che venerdì visiterà il nostro porto, è stato anche protagonista di un passaggio parlamentare molto importante, la discussione e l’approvazione della legge delega sugli appalti (ora va al Senato per il passaggio definitivo)". Cosi commenta l'onorevole Anna Giacobbe. 

"Mi fa piacere dirlo, proprio in occasione della sua presenza a Savona, perché è stata una bella pagina del lavoro comune tra Parlamento e Governo, che cambierà in modo sostanziale la normativa su una delle questioni più rilevanti per l’economia e per il rapporto tra pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini. Il ministro ha accompagnato personalmente il lavoro in Commissione Ambiente e in Aula. E la relatrice del provvedimento è stata Raffaella Mariani, deputata Pd eletta in Liguria".

"Mi è capito di occuparmi particolarmente degli aspetti di questo provvedimento relativi al lavoro - continua - tra i criteri di delega abbiamo inserito riferimenti precisi alle clausole sociali per promuovere la stabilità del lavoro nei cambi di appalto e la corretta applicazione dei contratti di lavoro. Si fanno passi in avanti soprattutto nel settore dei servizi, ed in particolare in quelli ad alta intensità di manodopera; per i call center è prevista esplicitamente, ed in modo esigibile, la continuità del lavoro nella successione di imprese diverse nella stessa attività".

"Ma anche l’impianto generale del provvedimento potrà promuovere tutela e valorizzazione del lavoro, con un sistema più trasparente, maggiormente difeso dalle infiltrazioni della malavita, dalla concorrenza sleale, dalla competizione basata solo sui costi".

"Basta con le varianti incontrollate e le deroghe al codice; basta con le gare al massimo ribasso e agli arbitrati liberi - prosegue -  sì al ruolo preventivo anticorruzione dell’Anac; più peso alle piccole medie imprese; sì alla innovazione tecnologica e digitale; sì alla valorizzazione degli acquisti “verdi”; via per sempre la Legge Obiettivo: questi in sintesi i contenuti della legge delega, che deve essere definitivamente approvata dal Senato".

"Saranno decisivi i tempi e i modi con cui i criteri di delega e le altre previsioni contenute in questo provvedimento verrano tradotte in norme esigibili. Ma è stato davvero un buon lavoro: varrà la pena approfondirne i contenuti nelle prossime settimane, per capire quelli conseguenze potrà produrre nella realtà, nel nostro territorio" conclude l'onorevole Anna Giacobbe. 

 

c.s.