Al campus di Savona Ingegneria energetica si studia in Inglese

E' appena nato ma ha già raccolto oltre 50 richieste di iscrizione il corso di laurea magistrale dell’Università degli Studi di Genova in Energy Engineering (Ingegneria Energetica), attivato esclusivamente in lingua inglese presso il Campus di Savona, già diventato un punto di riferimento internazionale per gli studi e le ricerche in ambito di “Energia Sostenibile”, il settore che tratta le Fonti Rinnovabili, il Risparmio Energetico, la Domotica e le Reti ed i Sistemi di Gestione Intelligenti.

Le domande d'iscrizione provengono non solo da studenti di tutta Italia, ma anche europei ed extraeuropei (tra le nazioni rappresentate ci sono il Brasile e l'India). Gli studenti che hanno presentato domanda di iscrizione stanno attualmente svolgendo le prove di ammissione ai corsi del Master Science (così in inglese è chiamato il biennio specialistico di laurea) in Energy Engineering. Gli iscritti al corso non solo si dedicheranno agli studi  attinenti all’impiantistica energetica industriale, alle smart grids e alle fonti rinnovabili, ma avranno anche la possibilità di svolgere esercitazioni ed esperienze applicative reali utilizzando le innovative infrastrutture di ricerca in ambito energetico in dotazione al Campus di Savona grazie ad importanti contributi del Ministero dell’Istruzione e dell’Università, del Ministero dell’Ambiente e della Regione Liguria.

Si tratta, in particolare, della SPM (Smart Polygeneration Microgrid) e del SEB (Smart Energy Building). La prima è una rete “intelligente” che produce e distribuisce energia elettrica e termica da fonti rinnovabili o da sistemi in assetto cogenerativo ad alta efficienza, minimizzando i costi di gestione e le emissioni di CO2; il secondo è un edificio “attivo”, ossia completamente attrezzato per autosoddisfare i suoi fabbisogni energetici e fortemente automatizzato per ridurre i consumi e creare condizioni di illuminamento ed ambientali di assoluto comfort. 

Gli studenti della nuova laurea avranno inoltre la possibilità di interagire con le oltre 40 aziende che si sono aggregate nel Polo di Ricerca ed Innovazione regionale “Energia Sostenibile” (Polo ES), che ha proprio la sua base logistica presso le strutture universitarie savonesi, o con le altre aziende del settore energetico insediate nel Campus e da queste interazioni potranno auspicabilmente scaturire opportunità di lavoro al termine del percorso di studi.

In quest'ottica viene confermata l'intenzione dell’Università degli Studi di Genova consolidare nei prossimi anni la vocazione energetica del Campus di Savona, attuare un coordinamento con il Comune di Savona per aumentare i servizi in loco per tutti gli studenti (offerta di residenzialità, agevolazioni in città e sul trasporto pubblico) nella prospettiva di far decollare a Savona un nuovo modello di città universitaria.