Attualità - 12 novembre 2015, 16:25

Incontro Geotea e sindacati, arrivano le garanzie: impianto di pretrattamento operativo a giugno e ampliamento Bossarino entro il 2017

Oggi si è svolto l’incontro tra Geotea e sindacati sul futuro delle aziende che fanno parte del gruppo, cioè Ecosavona e Bossarino

Il Boscaccio

L’impianto di pretrattamento per la raccolta differenziata sarà operativo entro giugno 2016 e il progetto di ampliamento della discarica di Bossarino sarà completato entro il 2017. Queste le garanzie che oggi il gruppo Geotea ha presentato ai sindacati. Infatti sul futuro del Gruppo e dei lavoratori se ne è discusso questo pomeriggio in un incontro tra i sindacati e la dirigenza del Gruppo a Vado Ligure.

Il gruppo Geotea è attivo nel trattamento, nello smaltimento e nel recupero di rifiuti urbani, industriali non pericolosi attraverso le società operative Ecosavona e Bossarino, aziende che hanno in mano la gestione delle discariche nel comprensorio vadese.  Oggi si è aperta la discussione sul futuro del gruppo: preoccupati i sindacati che hanno chiesto un piano industriale e garanzie per la prosecuzione dell’attività.

Presenti i vertici di Geotea e l’amministratore delegato di Waste Italia, Enrico Friz che hanno mostrato ai sindacati gli impianti. “Durante la visita abbiamo potuto ammirare lo stato dei lavori per l’impianto di pretrattamento per la raccolta differenziata che, come ha garantito l’azienda, sarà operativo entro giugno prossimo – ha affermato Franco Paparusso, segretario Uil Trasporti Inoltre nel corso dell’incontro ci è stato presentato il progetto di ampliamento della discarica di Bossarino che sta accelerando per essere completato entro il 2017. In più l’azienda ci ha parlato della conferma di 8 assunzioni (4 nel settore operativo Biogas e altri 4 nel settore amministrativo)”.

Le garanzie che abbiamo ottenuto oggi sull’impianto di pretrattamento e l’estensione di Bossarino, rappresentano un forte segnale di continuità lavorativa, siamo soddisfatti ma l’esito dell’incontro non è del tutto risolutivo. Noi rimaniamo in guardia per il futuro dei sessanta lavoratori che fanno parte del Gruppo”, conclude Paparusso.

Debora Geido