Approvato dal Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza richiesto dalla Regione Liguria per il maltempo che aveva colpito la provincia genovese il 14 e 15 settembre: a darne notizia è il governatore ligure Giovanni Toti.
All’epoca la Regione, in particolare Genova e tutto il Levante, furono colpiti da trombe d’aria e nubifragi, che lasciarono una vera a propria devastazione sul territorio. Case, strade, palazzi, negozi e scantinati invasi dall’acqua, frane, strade seriamente danneggiate e collegamenti interrotti per diverso tempo.
"Questa decisione, spiega Toti, porterà ai comuni danneggiati 2,6 milioni di euro. È il frutto di un grande lavoro che ha portato al raggiungimento di un risultato non affatto scontato. Ci teniamo a ringraziare il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e i suoi uomini”.
Questi primi finanziamenti, che si aggiungono al milione già stanziato dalla Giunta regionale nei giorni successivi agli eventi alluvionali, serviranno a coprire i costi dell’emergenza relativa alle strade invase dai tronchi, agli impianti in tilt e agli edifici pubblici dei comuni danneggiati", conclude il Presidente della Regione.