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Attualità | 31 ottobre 2015, 11:34

Riforma autorità portuali, il PD savonese in Sala Rossa:"No all"accorpamento tout court"

"Noi siamo favorevoli ad un sistema regionale Genova-Savona-La Spezia, che sarebbe più concorrenziale e garantirebbe un"armonizzazione dei piani regolatori" ha spiegato il segretario Pasquali.

Riforma autorità portuali, il PD savonese in Sala Rossa:"No all"accorpamento tout court"

"No all"accorpamento tout court dei porti liguri". È questo il messaggio che ha voluto lanciare il PD di Savona, nella persona del segretario locale Barbara Pasquali, all'incontro di questa mattina presso la Sala Rossa di Savona. Al centro dell"iniziativa promossa dal Partito Democratico la riforma del sistema portuale.

Relatori dell"evento oltre alla Pasquali, il sindaco di Savona Federico Berruti, il commissario regionale del PD David Ermini e Debora Serracchiani Presidente del Friuli Venezia Giulia. Presenti in sala rossa moltissimi esponenti della sinistra locale, ma non solo, anche i rappresentanti delle categorie economiche locali da Alessandro Berta dell"Unione Industriali, a Luciano Pasquale della Camera di Commercio a Gianluigi Miazza. 

Una riforma che prevederebbe, come ha evidenziato il sindaco Federico Berruti:"l"annessione del porto di Savona con Genova".

"Il PD, ha evidenziato la Pasquali, è  contrario all"accorpamento tout court, al sacrificio di Vado in favore di Genova. Noi siamo favorevoli  ad un sistema regionale Genova-Savona-La Spezia, che sarebbe più concorrenziale e garantirebbe un"armonizzazione dei piani regolatori". 

"Noi dissentiamo,  ha proseguito Berruti, su questa Governante che prevederebbe, e lo dico in maniera provocatoria, un'annessione di Savona a Genova".

"Questo a fronte del fatto che il porto della nostra provincia, ha proseguito il primo cittadino, movimenti il 40% delle persone con le crociere e il 16% delle merci a livello regionale'.

'Qualcuno mi spieghi perché sottomettere Savona a Genova favorirebbe lo sviluppo economico e l"interesse pubblico?", ha chiesto in tono provocatorio Berruti.

A prendere poi la parola il Presidente dell"Autorità Portuale di Savona Gian Luigi Miazza che ha evidenziato l"importanza del porto di Savona, considerato di rilevanza economica internazionale. 

In Italia è il 13' per la movimentazione di contenitori e il 14' per il traffico complessivo. Con la piattaforma Maersk a regime promette di diventare il 4' e il 10' del bel paese. Il porto di Savona è  il primo nel Mediterraneo per import di frutta, ottavo per la rinfuse solide e liquide e quarto in Europa per le crociere. 

A prendere la parola l"onorevole savonese Anna Giacobbe, che ha evidenziato:"La priorità, a mio avviso, è che la ricchezza che genera il porto rimanga qui, in connessione con la città e oltre".

Cinzia Gatti

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