Borgio Verezzi, Giustenice, Magliolo, Pietra Ligure e Tovo San Giacomo unite per la gestione delle emergenze. Ieri a Giustenice si è svolto il primo un incontro fra gli amministratori dei cinque paesi, i tecnici e le squadre di Protezione Civile. Obiettivo del meeting quello di creare un sistema intercomunale della “Val Maremola” per governare in maniera coordinata l’allerta meteo.
“Si è trattato di un primo incontro, spiega il sindaco di Giustenice Mauro Boetto. Non essendoci più l’Unione dei Comuni vorremmo creare un coordinamento trasversale tra le varie amministrazioni, gli uffici competenti e i diversi operatori quando viene emanato l’avviso”.
“Con il nuovo sistema di allerta meteo Il problema, prosegue il primo cittadino, non si pone tanto quanto vengono emanati i colori giallo e rosso (minima e massima criticità ndr”), ma con l’arancione, intermedio, che lascia molta discrezionalità ai singoli Comuni. In particolare sulle procedure da mettere in atto”.
“Nei momenti di criticità, spiega Boetto, pur seguendo le linee guida per la gestione emanate dalla Prefettura, vorremmo creare un protocollo comune da seguire, relativo alla chiusura di edifici comunali considerati sensibili, quali le scuole. Oppure prevedere un monitoraggio di fiumi e strade, durante il maltempo, coordinato”.
“L’idea, ad esempio, potrebbe essere quella di impegnare squadre dei diversi Comuni . Le singole amministrazioni , durante degli appositi tavoli tecnici, stileranno un decalogo delle operazioni da mettere in atto e poi si cercherà di creare una sorta di sistema sovracomunale della Val Maremola”, conclude Boetto.