Savona - 30 ottobre 2015, 13:45

Il melodic death metal dei Vexatio

La band ha attualmente in lavorazione un EP di esordio e un video.

 

Prosegue il nostro percorso dedicato alle bands della provincia di Savona. Come abbiamo avuto modo di vedere, nonostante il territorio preso in considerazione sia piccolo, la varietà musicale presente è semplicemente straordinaria e spesso si incontrano anche formazioni che esplorano generi molto di nicchia. In questo panorama così specifico, particolare e raffinato si inseriscono i Vexatio, che definiscono il loro genere come “melodic death metal”. La formazione ha in dirittura d’arrivo un EP di esordio e un video di lancio di una delle tracce che saranno presenti sul disco. Scopriamo tanti dettagli interessanti sulla loro storia e sulla loro attività in questa intervista.

1.      Ciao, cominciamo questa intervista ricostruendo tutta la storia dei Vexatio: come nasce questa band, quando nasce, chi ne fa parte, oltre a eventuali episodi che ritenete importanti nel vostro percorso fino a oggi.

Ciao, innanzitutto grazie per lo spazio che ci concedete. Nell'estate del 2013 io (Leonardo Bacchiocchi, batteria) e Davide Pesce (basso) abbiamo parlato dell'eventualità di mettere su un progetto nostro, essendo entrambi insoddisfatti della situazione precaria delle nostre band di allora. La cosa si è concretizzata in seguito col coinvolgimento degli altri membri: Mirko Bergamo (chitarra e voce), Dario Passerini (chitarra solista) e Manik Pramana (tastiere). Essendo tutti amici già da tempo (io e Manik ad esempio ci conosciamo dalla prima elementare per rendere l'idea) è stato molto naturale cominciare a macinare i primi brani. Nell'autunno dell'anno seguente abbiamo cominciato coi live ed ora eccoci qui a pochi passi dalla realizzazione del nostro primo lavoro discografico...

2.      So che state registrando attualmente un EP: volete raccontarci la genesi di questo lavoro?

I lavori sull'EP sono cominciati a giugno presso l'Archetype Recording Studio, ma alcuni brani sono stati composti molto tempo prima: abbiamo infatti già suonato live "Duskmantle" e "Yzengte". La tracklist includerà altri due inediti mai suonati dal vivo e un intro strumentale.

3.      L’EP mi risulta che dovrebbe essere preceduto da un videoclip di lancio: parlateci anche della sua lavorazione.

Sì, abbiamo girato il videoclip di "Duskmantle" a settembre in una casa fuori Mallare. È stato diretto e prodotto da S&H Digital Artist e pensiamo di pubblicarlo poco prima dell'uscita dell'EP. Ci siamo divertiti molto a lavorarci su, abbiamo coinvolto molte persone. Sarà molto "gothic" come stile, basato su una storyline fantasy che ho letto.

4.      Voi definite il vostro genere come “melodic death metal”, ma quali sono le influenze e le coordinate musicali di ciascuno dei singoli componenti della band?

Siamo tutti molto influenzati dai Children of Bodom e da altre band di questo genere, anche se il nostro songwriting si sta facendo sempre più personale col tempo. Mirko è molto influenzato dal black metal vecchio stampo, Dario ha uno stile principalmente neoclassico, Davide è molto tecnico e usa spesso il tapping negli assoli, Manik ha varie influenze e ascolta anche molte colonne sonore... io come batterista sono molto sui canoni del metal in generale...

5.      A questo punto una domanda di rito per chi si cimenta con i generi musicali che escono dai confini della classica coverband rivierasca: quali sono le difficoltà, ma ovviamente anche le soddisfazioni, che si incontrano nella nostra provincia quando si porta in giro una proposta così alternativa?

Ovviamente le difficoltà ci sono e non sono poche. Gli spazi che abbiamo sono limitatissimi... Anche se devo dire che qualcosa finalmente si muove: i ragazzi dell'Archetype ad esempio stanno piano piano riuscendo a risvegliare una scena musicale assopita, ma non morta del tutto. E queste sono realtà che meritano davvero di essere sostenute. La soddisfazione principale sta nell'avere la consapevolezza di esprimere te stesso che per me significa principalmente scrivere i testi per la band. Bisogna anche dire che ogni brano dei Vexatio è sempre stato frutto di un lavoro di squadra e abbiamo tutti l'occasione di dire la nostra in ogni composizione.

6.      E concludiamo, naturalmente, con il tour di supporto all’EP: avete già fissato delle date? Dove e quando potremo ascoltare i Vexatio dal vivo?

È ancora un po presto per parlare di tour... Ovviamente ci saranno molte date a supporto dell'EP, ma è ancora "work in progress"... Ti posso comunque dire che stiamo pianificando di andare ben oltre le solite date a Savona e Genova: cercheremo di farci sentire il più lontano possibile. Tra non molto dovremmo comunque annunciare qualcosa e per questo invito chi è interessato a seguirci su Facebook. Grazie ancora e un saluto alla redazione!

 

Alberto Sgarlato