La Regione allontana l’ipotesi di portare detriti contenenti amianto nella discarica del Molinetto, dove già sono stoccati i rifiuti dell’ex Stoppani. La buona notizia è stata annunciata dall’assessore regionale all’Ambiente, Giacomo Giampedrone, durante un incontro con i rappresentanti delle categorie economiche dei comuni di Varazze, Arenzano e Cogoleto, unitamente ad alcuni consiglieri comunali di Cogoleto ed Arenzano.
L’argomento dell’incontro, chiesto dalle categorie agli assessori regionali all’Ambiente, Giampedrone, e alla Sanità, Sonia Viale, ha trattato la situazione attuale e gli sviluppi futuri della discarica di rifiuti tossici e speciali del Molinetto, al confine tra Cogoleto e Varazze. I rappresentanti delle associazioni e dei comuni intervenuti al tavolo hanno espresso la loro forte preoccupazione riguardo la messa in sicurezza della discarica e, in particolare, a proposito dell’ulteriore conferimento di rifiuti tossici prospettato dal commissario governativo Cecilia Brescianini, responsabile della bonifica del sito Stoppani di Cogoleto. Altro punto fondamentale ha toccato l’indagine in corso da parte della magistratura su ipotetiche irregolarità nel procedimento di bonifica del sito. Gli assessori regionali, di risposta, hanno dato garanzie sulla costante attenzione della Regione nell’evolversi della situazione della discarica, ritenuta una problematica delicata ed importante, soprattutto per la salute degli abitanti del territorio coinvolto.
"L’assessore Giampedrone – riportano le categorie economiche varazzine - ha inoltre comunicato che l’indagine della magistratura ha causato un rallentamento delle attività della discarica, dove al momento non vi sono conferimenti ma solo lavorazioni per la messa in sicurezza del sito". E ancora: "La buona notizia – proseguono i vertici di categoria - è arrivata quando l’assessore Giampedrone ha ribadito la volontà da parte del governo regionale di evitare il conferimento di altri ingenti quantitativi di rifiuti tossici o pericolosi, come rocce da scavo contenenti amianto. Al Molinetto arriverà solo materiale non pericoloso, ad esempio detriti da demolizioni".
A conclusione dell’incontro, gli assessori regionali hanno confermato la disponibilità a mantenere aggiornati e coinvolti sui prossimi sviluppi le amministrazioni e le associazioni economiche della zona.