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Eventi | 29 ottobre 2015, 12:14

La pellicola "La legge del mercato" al nuovo Filmstudio di Savona

Protagonista Stéphane Brizé

La pellicola "La legge del mercato" al nuovo Filmstudio di Savona

Questo fine settimana al nuovo Filmstudio di Savona  "La legge del mercato", il nuovo lavoro di Stéphane Brizé che vede protagonista uno straordinario Vincent Lindon, vincitore del premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes 2015.

Martedì 3 novembre, nuovo appuntamento con "Il Cinema Ritrovato [Al cinema]" in collaborazione con la Cineteca di Bologna: in occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, torna al cinema "Salò o le 120 giornate di Sodoma", Leone d'Oro come migliore edizione restaurata all'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, accompagnato da una rara intervista a Pasolini sul set del film. Introduce la proiezione serale Roberto "Keller" Veirana, polimorfico operatore culturale savonese che si divide da anni tra musica, poesia, cinema, teatro/performance. Keller darà una visione obliqua e non convenzionale (tra filosofia e critica cinematografica) al film.

In programmazione, mercoledì 4 e giovedì 5 novembre, "Io e lei", nuova commedia di Maria Sole Tognazzi dopo il successo di "Viaggio sola", che ritrova come protagonista Margherita Buy, questa volta affiancata da Sabrina Ferilli.

Appuntamenti Comune di Savona e altre associazioni:

Giovedì 29 ottobre, alle ore 21.00, la nostra sala ha il piacere di ospitare il primo appuntamento del Festival Nazionale del Doppiaggio "Voci nell'Ombra", giunto alla 16a edizione: "Doppiaggio & Doppiaggi - blog talk", gli addetti ai lavori incontrano il pubblico e doppiano in diretta spezzoni di film. Il giornalista Renato Venturelli presenta il libro "Il doppiaggio nel cinema di Hollywood", di Enrico Lancia, Fabio Melelli e Massimo Giraldi, alla presenza degli autori. Conducono l'appuntamento Chiara Giuria, Bruno Gambarotta e Felice Rossello. Per l'occasione sarà allestita una piccola mostra dell'artista savonese Laura Tarabocchia, l'artista che dipinge sull'acqua. Ingresso libero.


ven 30 ottobre (20.30 - 22.30)
sab 31 ottobre (17.30 - 20.30 - 22.30)
dom 1 novembre (15.30 - 17.30 - 20.30 - 22.30)
lun 2 novembre (15.30 - 20.30)

La legge del mercato
(La loi du marché)
di Stéphane Brizé
con Vincent Lindon
Francia 2015, 92'

Premio per la miglior interpretazione maschile a Vincent Lindon al Festival di Cannes 2015.

Thierry ha 51 anni, una moglie e un figlio disabile. È disoccupato, ha frequentato corsi di formazione che non gli hanno portato un nuovo lavoro e le sue ricerche non producono esiti positivi. Finché un giorno viene assunto in un ipermercato come controllore antitaccheggio. Tutto procede regolarmente fino a quando si trova davanti a un dilemma morale. Cosa è disposto ad accettare pur di mantenere il suo impiego?
Il nuovo film di Stéphane Brizé è un atto d'accusa, a partire dalla tipologia di produzione, a un mondo economico che divora persone mostrando un volto apparentemente amichevole e solidale. Il film è stato infatti coprodotto dal regista francese insieme agli attori Lindon e Rossignon, con rinuncia di buona parte del salario per pagare la troupe cinematografica. Brizé costruisce la sua denuncia attraverso la messa in scena di un racconto semplice quanto avvincente, che vede protagonista un Vincent Lindon a cui è difficile non affezionarsi, di commovente dignità anche nei momenti più disgraziati, con un'aderenza impeccabile a quanto sta succedendo in decine di milioni di famiglie d'Europa colpite dalla disoccupazione e dalla crisi economica. Lindon recita in gran parte con attori non professionisti, che nella vita di tutti i giorni svolgono le stesse mansioni interpretate sullo schermo. L'attore offre al suo Thierry la fisicità di un uomo solido anche moralmente, una solidità che il sistema in cui vive cerca di incrinare a poco a poco, ricattandolo attraverso il suo bisogno di lavorare. "La legge del mercato" è un film onesto e rigoroso, realizzato da autori che credono ancora generosamente nella possibilità di rappresentare la realtà e di poterla cambiare. Un'opera sensibile, che resta nella memoria.

Trailer del film:

https://www.youtube.com/watch?v=Re0ESPT17wU

Sito ufficiale italiano:

http://bit.ly/1Wf8sLj


mar 3 novembre (15.30 - 20.00)

Ciclo "Il cinema ritrovato. [Al cinema]" - in collaborazione con la Cineteca di Bologna
Salò o le 120 giornate di Sodoma
di Pier Paolo Pasolini
con Paolo Bonacelli, Giorgio Cataldi, Uberto Paolo Quintavalle, Aldo Valletti
Italia 1975, 120'

Introduzione serale a cura di Roberto "Keller" Veirana, polimorfico operatore culturale savonese che si divide da anni tra musica, poesia, cinema, teatro/performance. Darà una visione obliqua e non convenzionale (tra filosofia e critica cinematografica) al film.

Nella Repubblica di Salò, durante gli ultimi bagliori del regime fascista, decine e decine di giovani, sia ragazzi che ragazze, vengono catturati da quattro rappresentanti del potere: il Duca, il Monsignore, l'Eccellenza e il Presidente. I quattro confinano le proprie vittime in una grande e sontuosa magione, isolata da qualsiasi centro abitato...
In occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, torna al cinema "Salò o le 120 giornate di Sodoma", Leone d'Oro come migliore edizione restaurata all'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, accompagnato da una rara intervista a Pasolini sul set del film. "Salò" venne prima respinto dalla censura poi, dopo l'omicidio di Pasolini, fatto uscire tagliato e vietato ai minori ma immediatamente sequestrato. La sua grande complessità nasconde numerosi segreti, allusioni a ciò che Pasolini si rifiutava di mettere in scena direttamente: il degrado dell'Italia, ammorbata dalla televisione e dallo sviluppo senza progresso. Geniale "tradimento" di de Sade e audace dissimulazione storica, "Salò" aggredisce lo spettatore precipitandolo in un incubo senza vie di salvezza. Aberrazioni perpetrate secondo un regolamento da collegio infernale, dove la "soluzione finale" pedagogica consiste nella creazione di una nuova umanità, indifferente e assuefatta all'orrore. Un film da guardare per quello che è, la metafora del nostro presente, dove il potere non ha più umanità e la perversione economica è il violento simbolo del degrado sociale.

Sito ufficiale italiano:

http://distribuzione.ilcinemaritrovato.it/salo-o-le-120-giornate-di-sodoma


mer 4 novembre (15.30 - 20.30)
gio 5 novembre (21.15)

Io e lei
di Maria Sole Tognazzi
con Margherita Buy, Sabrina Ferilli
Italia 2015, 97'

Federica e Marina vivono insieme da anni. Vengono da percorsi diversi, hanno caratteri e modi di vita differenti, discutono e si amano come tutte le coppie del mondo. La loro storia è però a un punto di svolta. Proprio quando Marina pensa che ormai si possano considerare una coppia stabile, Federica, mossa da una serie di accadimenti, entra in crisi e comincia a porsi delle domande. Con chi vorrebbe dividere la propria vita? Chi è che ama veramente? E lei davvero, chi è?
Due anni dopo il fortunato e pluripremiato "Viaggio sola", Maria Sole Tognazzi torna a scrivere e dirigere una commedia piena di sentimento, momenti divertenti e spunti di riflessione, ritrovando come protagonista Margherita Buy, questa volta affiancata da Sabrina Ferilli. La Tognazzi si cimenta ancora con quelle figure femminili che popolano la realtà italiana contemporanea ma sembrano essere bandite dal nostro cinema: donne complesse, contraddittorie, non riducibili a un ruolo tradizionale ma in cerca di una propria identità da inventarsi ogni giorno, scevra da compromessi e aspettative. Il film è privo di moralismi e sceglie di raccontare una storia d'amore che ha luogo fra persone appartenenti allo stesso sesso, ma ripropone dinamiche di coppia universalmente riconoscibili. La sceneggiatura è raffinata e credibile, e mantiene un tono divertito anche nei momenti dolorosi, un sottotesto dolente anche nei momenti comici. "Io e lei" è anche un omaggio femminile a "Il vizietto" e, non a caso, lo firma la figlia di quel Tognazzi che ne fu indimenticabile mattatore. La quotidianità all'interno di un rapporto di coppia, con battute azzeccate, senza mai volgarità e due protagoniste perfettamente nella parte.

Trailer del film:

https://www.youtube.com/watch?v=cquDh4tHR7A

Sito ufficiale italiano:

http://www.luckyred.it/io-e-lei


Appuntamenti Comune di Savona e altre associazioni:

gio 29 ottobre (21.00) ingresso libero

Il Festival Nazionale del Doppiaggio "Voci nell'Ombra" - 16a edizione

Conducono Chiara Giuria, Bruno Gambarotta e Felice Rossello: "Doppiaggio & Doppiaggi - blog talk", gli addetti ai lavori incontrano il pubblico e doppiano in diretta spezzoni di film. Il giornalista Renato Venturelli presenta il libro "Il doppiaggio nel cinema di Hollywood", di Enrico Lancia, Fabio Melelli e Massimo Giraldi, alla presenza degli autori.

Il Festival Nazionale del Doppiaggio "Voci nell'Ombra" è la più longeva e importante manifestazione italiana dedicata al doppiaggio, una vera e propria arte che fa parte della cultura italiana. In quindici edizioni il Festival ha insignito con i suoi Anelli d'Oro i migliori doppiaggi e doppiatori.

Visitate il sito per saperne di più:

www.vocinellombra.com

r.g.

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