Savona - 29 ottobre 2015, 17:45

ISSNAF: il savonese Marco Rolandi vince premio per giovani ricercatori italiani negli Usa

All'Ambasciata italiana a Washington l'evento annuale della Fondazione creata dagli scienziati italiani in Nord America. Riconoscimento alla carriera al matematico milanese Enrico Bombieri

 

Sono giovani ricercatori e professori, italiani che lavorano nelle Università e nei centri di ricerca degli Stati Uniti: i sei vincitori dei premi ISSNAF (Italian Scientists and Scholars of North America Foundation) sono stati svelati ieri durante l'evento annuale che la fondazione ha celebrato martedì 27 e mercoledì 28 ottobre, nell'Ambasciata Italiana a Washington, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Universities for Expo – Comitato scientifico della città di Milano.

I temi delle loro ricerche, giudicate le più innovative dal Board od Trustees di ISSNAF che le ha selezionate, vanno dal ruolo della proteina CXCR4 nello sviluppo del mieloma, alla mappatura dello spazio con i Raggi-X, fino ai modelli per l'analisi dei Big Data.

Il premio consiste in una Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, un viaggio e un riconoscimento in denaro. Premi che vanno a sommarsi alla cifra, superiore al milione dollari, stanziata nel 2014 da ISSNAF per le borse di studio e le partnership con organizzazioni come Agenzia Spaziale Italiana, Fondazione Marche, Consiglio Nazionale Ingegneri.

I nomi dei vincitori

Sei talenti e innovatori della diaspora italiana in Nord America (i premi assegnati sono cinque, di cui uno ex aequo a due studiosi), che provengono da diverse regioni d'Italia: Aldo Roccaro (di Andria), Daniele Tonina (di Trento), Eugenio Bottacini (di Merano, Bolzano), Giuliano Scarcelli (di Bari), Gesualdo Scutari (di Francavilla in Sinni, Potenza), Marco Rolandi (di Savona).

Di seguito nel dettaglio i premi, consegnati dall'Ambasciatore d'Italia a Washington Claudio Bisogniero e dal  presidente della fondazione ISSNAF Vito M. Campese.

Il Paola Campese Award for Research on Leukemias 2015 è stato vinto da Aldo Roccaro. Pugliese, nato a Bari e vissuto con la famiglia ad Andria (BT), oggi è Senior Scientist alla Harvard Medica School, dove lavora al Dana-Farber Cancer Insitute, Deapartment of Medical Oncology. La ricerca si intitola: “Role of CXCR4 in modulating extra-medullary myeloma through epithelial-mesenchymal transition-like transcriptional activation”.

Due i vincitori a pari merito degli ISSNAF Awards for Young Investigators nella categoria Environmental Sciences, Astrophysics and Chemistry: Daniele Tonina, di Trento, professore associato al Center for Ecohydraulics Research della University of Idaho (la ricerca: “Streams: source of green house gases and pathways of pathogens”); Eugenio Bottacini, originario di Merano (BZ), associato di ricerca in Physical Science alla Stanford University - W. W. Hansen Experimental Physics Laboratory & Kavli Institute for Particle Astrophysics and Cosmology (la sua ricerca è su “Deeply X-Raying the Universe with a New Virtual X-Ray Mission”).

L’ISSNAF Award for Young Investigators nella categoria Medicine, Biosciences and Cognitive Sciences va a Giuliano Scarcelli, di Bari, Assistant Professor alla University of Maryland, presso il Fischell Department of Bioengineering. La ricerca che ha presentato è intitolata “Three-dimensional mapping of intracellular elasticity by Brillouin confocal microscopy”.

Il premio Annamaria Molteni Award for Mathematics and Physics è stato assegnato a Gesualdo Scutari, originario di Francavilla in Sinni (PZ), oggi Assistant Professor alla State University of New York at Buffalo, Dept. of Electrical Engineering. Premiata la sua ricerca “Modeling and Optimization for Big Data Analytics”.

Il Franco Strazzabosco Award for Young Engineers è stato vinto da Marco Rolandi, originario di Savona, Associate Professor alla University of Washington. Il suo paper si intitola “A painless micronedle skin test for tuberculosis”.

Al matematico Enrico Bombieri è invece andato il premio alla carriera Lifetime Achievement Award, per gli scienziati italiani che si sono distinti nella loro carriera in Nord America. Bombieri, nato a Milano nel 1940 è attualmente professore emerito nella School of Mathematics presso l'Institute for Advanced Study a Princeton, nel New Yersey, uno dei centri di ricerca teorica più avanzati al mondo.

I commenti del Presidente Vito M. Campese e dell'Ambasciatore Claudio Bisogniero.

«Ringrazio l'Ambasciata italiana a Washington che ospita per il secondo anno consecutivo l'evento annuale di ISSNAF – commenta il presidente della fondazione, Vito M. Campese – Con questa occasione vogliamo creare un ponte che collega non solo gli Stati Uniti e il Canada con l'Italia, ma anche le generazioni vecchie e nuove dei ricercatori italiani. Lo facciamo sia con i premi, che consegneremo ad un matematico italiano dalla lunga e prestigiosa carriera negli Stati Uniti come Enrico Bombieri e ai giovani studiosi che si sono distinti per ricerche avviate in Nord America, sia invitando a parlare le eccellenze dell'industria, della scienza e dell'innovazione, sulle due sponde dell'Oceano Atlantico».

«L'Italia vanta un patrimonio straordinario di ricercatori negli Stati Uniti – afferma l'Ambasciatore d'Italia Claudio Bisogniero – che contribuiscono con le loro ricerche e il loro talento a consolidare l'immagine del nostro paese negli USA e a creare solidi legami di cooperazione tra le due comunità scientifiche. ISSNAF, grazie ad un impegno costante sul terreno e anche all'efficace collaborazione con l'Ambasciata, valorizza con autorevolezza questa dimensione di assoluto rilievo dei rapporti tra Italia e Stati Uniti».

Che cos’è ISSNAF

Fondata nel 2008 sotto gli auspici dell’Ambasciata Italiana negli Stati Uniti su iniziativa di 36 noti scienziati ed accademici, tra cui 4 Premi Nobel, ISSNAF (Italian Scientists and Scholars of North America Foundation) è un’organizzazione no-profit, la cui missione è quella di promuovere la cooperazione in ambito scientifico, accademico e tecnologico tra ricercatori e studiosi italiani che operano in Nord America ed il mondo della ricerca in Italia. 

Con un network di oltre 4.000 affiliati, che annovera illustri scienziati e giovani ricercatori, ISSNAF è il maggiore rappresentante della diaspora intellettuale italiana in Nord America e un ponte che collega le due rive dell’Atlantico, per consentire la condivisione e la diffusione di un’inestimabile patrimonio conoscitivo.

Nella sua attività, ISSNAF collabora con altre organizzazioni e fondazioni (Agenzia Spaziale Italiana, Fondazione Marche, Consiglio Nazionale Ingegneri), istituzioni ed enti governativi, tra cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero della Salute e quello degli Affari Esteri, l’Ambasciata Italiana, la rete Consolare e degli Istituti Italiani di Cultura negli Stati Uniti e in Canada.

 

c.s.