/ Politica

Politica | 23 ottobre 2015, 13:14

Savona, le indiscrezioni di Savonanews scatenano l'ironia di Di Tullio: "Per le comunali una lista dei calvi..."

Ieri avevamo parlato di possibile prove di intesa tra Sergio Cofferati e il vicesindaco

Courtesy per la vignetta Mauro Baracco

Courtesy per la vignetta Mauro Baracco

“Molto rumore per nulla”: è questo il titolo di una celebre commedia di William Shakspeare. L’articolo pubblicato ieri da Savonanews su possibili prove di intese tra Sergio Cofferati e Livio Di Tullio, in vista delle elezioni comunali di Savona del prossimo anno, ha suscitato molte reazioni. Prima di tutte quella del vicesindaco, che ieri ha postato la notizia su facebook commentandola in maniera ironica "Scoop per Savona News: lunga e affettuosa telefonata tra Palmiro Cangini assessore alle varie ed eventuali e Livio di Tullio . Fonti bene informate dicono che i due avrebbero in mente una lista civica dei calvi per le prossime elezioni comunali in polemica contro i lunghi capelli biondi e neri di Barbara Pasquali, Isabella Sorgini ed Elisa Di Padova. L'incipiente calvizie di Paolo Apicella fa sospettare che saranno presto seguiti dall'assessore al commercio, mentre Sergio Lugaro  è già schierato con i due. Incerto Fabio Musso che da tempo utilizza un parrucchino Anna Giacobbe e Federico Berruti  nel tentativo di evitare la rottura lanciano una sottoscrizione per il trapianto di capelli".Saranno felici di questa uscita tutti i calvi della città.

Mauro Baracco ha creato, prendendo spunto dal nostro pezzo, una vignetta con tanto di fotomontaggio, in cui Di Tullio è iinsieme a Sergio Cofferati. Anche in questo caso a farla da padrona è l’ironia, con il vicesindaco e l’ex segretario della Cgil che pensano entrambi: "Mettermi con sto qua? Quelli di Savonanews scrollano di brutto”. Per dovere di cronaca ricordiamo che il vicesindaco alle scorse elezioni Primarie del Pd, per la scelta del candidato Presidente della regione, aveva appoggiato proprio l'europarlamentare, che si presentava in tandem con il sindaco di Savona Federico Berruti.

Precisiamo inoltre che ieri avevamo ovviamente offerto al vicesindaco la possibilità di replicare, come insegna il mestiere, cosa che lui ha voluto fare tramite il suo profilo e non sulle nostre pagine.

Con la stessa ironia diciamo che siamo felici di tutta l’attenzione riservateci e che nel campo giornalistico, generalmente, vale esattamente la regola contraria rispetto alla commedia di Shakespeare: più rumore scatena una notizia è più ha colpito. Nel bene e nel male.

Come sottolineato più volte nell’articolo si tratta ovviamente di voci che circolano nell’ambiente della sinistra, non di certezze. Il vicesindaco, con tanto di emoticon, tira anche una frecciata al nostro indirizzo, dicendo: "Dimenticavo…una volta esistevano i giornalisti”. Con lo stesso "smile" potremo dire che questa frase si applica benissimo anche ad una certa classe politica attuale.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium