Politica - 23 ottobre 2015, 10:30

Albenga approva il Puc, le considerazioni in Consiglio

PD: "Questo PUC è frutto del lavoro del PD e di tutta l'Amministrazione Cangiano, che è riuscita dove altri avevano fallito" Nucera: "Avrei voluto partecipare alla votazione, non ho potuto perchè sono architetto, ma complimenti per l'approvazione"

Ieri sera è è stato approvato il PUC di Albenga .

"Un risultato non scontato e frutto di un lavoro intenso fatto dai tecnici della Caire, a cui va il nostro più sentito ringraziamento, dell'Ufficio Urbanistica, e di tutti i consiglieri che si sono cimentati con uno strumento complesso" Affermano dal PD ingauno.

"Il plauso più grande va al Sindaco, che più di ogni altro ha cercato di seguire i tempi stretti previsti dalla nuova legge urbanistica regionale, portando in adozione uno strumento senza far spendere un euro in più ai cittadini di quanto investito in questi lunghi 8 anni" continuano.

Puc di Cangiano, Puc di tutti? diverse le opinioni a riguardo e il dibattito che si è scatenato in consiglio e che prosegue oggi.

Il Puc di Albenga, lo ricordiamo, ha visto tre diverse versioni e tre viderse amministrazioni, quella Tabbò, quella Guarnieri e la definitiva quella approvata da Cangiano

"Vogliamo  sottolineare il grande e serio lavoro svolto dal Partito Democratico, che dal lontano 2007 con l’allora Sindaco Tabbò ha compreso e delineato le linee guida per lo sviluppo della città. Lo ha fatto seriamente, senza mettere in gioco interessi personali, come invece capitato in passato, e come alcuni consiglieri hanno cercato - in modo bugiardo e maldestro - di insinuare, puntando invece su uno sviluppo sostenibile, diminuendo le volumetrie e il carico insediativo e scommettendo sullo sviluppo della nostra Piana, e volendo fortemente il Parco Agrotecnologico".

Si conclude dal PD "Questo PUC è frutto del lavoro del PD e di tutta l'Amministrazione Cangiano, che è riuscita dove altri avevano fallito. Ha approvato il piano urbanistico della città con una maggioranza coesa, lontana anni luce da quella di chi ieri, con arrampicamenti sugli specchi e artifizi degni del miglior contorsionista, ha di fatto disconosciuto il proprio lavoro ed è riuscita a votare no ad uno strumento atteso da anni per sviluppo della città. L'Amministrazione Cangiano e il PD vanno veloce, nell'interesse della città. L'asse Guarnieri-Ciangherotti, sta a guardare."


Non tutti hanno potuto partecipare alla votazione del Puc ad esempio l'Architetto e consigliere di minoranza Massimiliano Nucera che, tuttavia si complimenta per l'approvazione del PUC 

"Sono arrabbiato e deluso avrei voluto partecipare alla discussione e al voto del Piano Urbanistico Comunale ed invece non è stato possibile.

Ieri pomeriggio mi sono recato in Comune per partecipare alla seduta di consiglio comunale per adottare, assieme agli altri consiglieri, il nuovo Piano Urbanistico Comunale.

Nei giorni scorsi avevo accuratamente verificato di non avere eventuali incompatibilità legate a parentele o affini come dice la normativa vigente.

All'inizio della seduta però ho appreso che potenzialmente avrei potuto incorrere in un altro tipo di incompatibilità, di carattere professionale essendo architetto; a scopo precauzionale e a tutela del Comune di Albenga (una incompatibilità avrebbe potuto invalidare la votazione intera), ho deciso con rammarico di non partecipare ai lavori del Consiglio.

Le mie intenzioni erano sincerante quelle di votare favorevolmente al nuovo strumento urbanistico comunale per contribuire e regalare alla mia Città uno strumento che governerà il territorio per almeno dieci anni.

Tutto è migliorabile, come lo è sicuramente il documento proposto dalla società CAIRE, redattrice del piano, ma l'importante ieri era dare il via al l'iter di approvazione che sarà lungo e darà spero altre occasioni di fornire un contributo al suo perfezionamento.

Faccio i miei complimenti a tutti i consiglieri, e al Sindaco Giorgio Cangiano, che con il loro voto hanno permesso di adottare il PUC.

I temi degni di spunto sono tanti ed interessano, oltre alla pianificazione urbanistica, la cultura, il turismo, l'agricoltura e tanto altro.

Vorrei che si approfondissero e migliorassero le norme che regolamentano la costruzione di nuovi edifici intelligenti ed energeticamente indipendenti, vorrei maggiore attenzione nel recupero del patrimonio edilizio esistente, vorrei che la futura pista ciclabile prevista in luogo dell'attuale tracciato ferroviario, sulla quale è previsto il transito di centinaia di migliaia di ciclisti ogni anno, diventasse un vero e proprio volano dell'economia della nostra città magari studiando percorsi ciclabili alternativi che portino al Centro Storico a alla via Julia Augusta, vorrei un porticciolo turistico vero!!

Infine mi piacerebbe che Albenga confermasse la sua vocazione agricola con una effettiva realizzazione del cosiddetto Parco Agritecnologico.

Mi spiace dover affidare le mie idee a questa breve nota anche perché mi avrei avuto piacere argomentare con completezza le mie idee; a chi ha cercato di ostacolare l’adozione e votato contro il Piano Urbanistico Comunale voglio dire che ha votato contro Albenga e la sua comunità che aspetta questo appuntamento oramai da vent’anni, ci sono momenti in cui le scelte non devono avere colore politico o risentimenti personali ma si deve andare oltre e guardare al futuro ed è quello che uno strumento urbanistico comunale deve fare."

 

 

 

RG