Grande affluenza di pubblico per la tappa di Albisola Superiore dell’evento nazionale FAI MARATHON, nel corso del quale sono stati aperti al pubblico più di 500 luoghi in 130 città d’Italia. Fin dalla mattina un pubblico numeroso ed attento è partito alla scoperta del suggestivo itinerario dal titolo “tra antiche rovine, dimore nobiliari e tesori in ceramica: passeggiando nella storia di Albisola”.
Nel corso della giornata si sono susseguite le visite della collina del Castellaro, percorrendone i sentieri per l’occasione accuratamente ripuliti e messi in sicurezza. Le numerose persone accorse hanno potuto visitare i resti del più antico insediamento di Albisola, inserito nell’ultimo censimento dei luoghi del cuore del FAI, con l’ausilio della guida e delle dettagliate spiegazioni storiche ed artistiche dell’archeologo Fabrizio Geltrudini e dei volontari del FAI giovani. Altrettanto successo hanno riscosso le visite all’interno del giardino Ernan, vero scrigno di tesori e di opere d’arte che hanno realizzato alcuni dei più importanti artisti del secolo scorso.
Il tutto grazie alla competenza ed alla passione del signor Ernesto Canepa, pittore e ceramista che ha illustrato le principali opere e ha coinvolto con passione e professionalità i numerosi partecipanti dell’evento. Ma la vera chicca della giornata è stata l’apertura straordinaria per i soci FAI della villa Gavotti che ha aperto i suoi cancelli fin dal primo pomeriggio per permettere agli albisolesi e a tutti gli appassionati di ammirare i bellissimi giardini ed alcune delle preziose stanze della Villa. I gruppi che si sono succeduti hanno potuto visitare la nobile dimora con la preziosa guida dell’architetto Rosanna Venturino che ha permesso ad un pubblico attentissimo di ripercorrere la storia della villa costruita dal doge Francesco Maria Della Rovere.
Malgrado il tempo non sia stato favorevole, sono state registrate nella giornata circa 300 presenze, che hanno permesso alla delegazione FAI di Savona ed alla delegazione FAI giovani di raccogliere numerose adesioni al progetto “salviamo l’Italia” a cui si lega la manifestazione FAI Marathon, mediante tesseramento e donazioni. Lo svolgimento della manifestazione è stato reso possibile grazie al supporto tecnico e logistico del Comune di Albisola Superiore, dell’Associazione Zueni d’Arbisoa, della Fondazione Culturale centro Fiori e della Confraternita di N.S. della Neve e san Nicolò.