Il Comune di Varazze ha ufficializzato il suo ingresso in Sat

Con il 3 per cento delle quote, acquistate per un importo di circa 80 mila euro, Varazze è entrato tra i Comuni savonesi azionisti della società Servizi Ambientali Territoriali di Vado. Una manovra da considerarsi propedeutica alla partenza della raccolta differenziata spinta.

Sarà, infatti, la ditta di Vado a gestire il porta a porta nel varazzino, che si prevede possa partire con il mese di dicembre. Ma già nei primi giorni di novembre la Sat subentrerà alla Tecnoservice, l’attuale ditta appaltatrice del servizio di raccolta e spazzamento, per dare il via alle assemblee pubbliche volte a preparare i cittadini all’ingresso del nuovo sistema di raccolta. Anche a Varazze, come in tutti i comuni già inseriti nella raccolta differenziata, il porta a porta decreterà l’addio ai cassonetti stradali.

Il nuovo sistema prevede isole ecologiche itineranti e a tempo, presenti sul territorio a orari prestabiliti. Il via effettivo arriverà a dicembre e comprenderà prima solo il centro, coinvolgendo circa 3mila cittadini, per poi a marzo iniziare ad allargarsi gradualmente verso le frazioni. Entro il 2017 il sistema domiciliare raggiungerà tutto il territorio.