Approvato con diciotto voti favorevoli e due contrari il bilancio di previsione 2015 dell’Unione dei Comuni della Riviera delle Palme e degli Ulivi. Ieri sera, presso la sala consiliare di Loano, si è svolta la seduta dedicata a questo punto.
L’ente nacque nel dicembre 2014 ed è formato dai Comuni di Loano, Boissano, Borghetto, Toirano, Balestrino, Pietra, Borgio, Tovo, Magliolo e Giustenice . A distanza di solo due mesi , nel febbraio 2015, cinque di questi ( Pietra Ligure, Borgio Verezzi, Magliol, Tovo San Giacomo e Giustenice), annunciarono la loro volontà di uscire, per dare vita ad una nuova realtà associativa.
Nel corso della seduta di ieri, alla quale erano presenti tutti i sindaci tranne quelli di Borghetto e Magliolo, è stato quindi approvato il bilancio di previsione per il 2015, secondo quanto previsto dagli adempimenti di legge e non dalla realtà, dato che l’ente sta andando verso il ridimensionamento.
La futura Unione dei Comuni della Riviera delle Palme ed Ulivi sarà infatti costituita solo da Loano, Boissano e Toirano. L’unica voce inserita in capitolo è quella relativa ai fondi erogati dalla Regione, che ammontano a 50 mila euro. Questo stanziamento verrà però in parte ritirato, in quanto era stato calcolato su un unione a dieci e verrà ora riequilibrato basandosi sul numero di residenti dei tre paesi che rimangono all’interno. E' stato scelto di destinare il 70% di questi soldi per l'acquisto di tre licenze di un software Gis (Geographic Information System). Un programma di "switch on" per l'ente, dato che permetterà di acquisire ed analizzare dati geo-referenziati.
Nel corso della seduta sono state sollevate critiche dal consigliere di minoranza Elisabetta Garassini, che ha chiesto che il documento fosse emendato perchè conteneva dei riferimenti al Comune di Loano. L'ipotesi più probabile è che un atto amministrativo sia stato usato come modello e ne siano quindi derivati gli errori. Perplessità, nel corso della seduta, sono anche state sollevate dal consigliere di minoranza Ivano Rozzi.