Politica - 30 settembre 2015, 14:58

Acqua, la Provincia di Savona dice sì all'affidamento pubblico

Questa mattina in palazzo Nervi è stata convocata l'assemblea per l'approvazione del piano d'ambito e l'affidamento in house providing.

Tre ambiti con ciclo integrato per la gestione dell'acqua in provincia di Savona: l'Assemblea dei Sindaci dice si all'affidamento pubblico. Questa mattina in palazzo Nervi è stata convocata l'assemblea per l'approvazione del piano d'ambito e l'affidamento in house providing.

Ad oggi i piani d'ambito nel territorio savonese sono tre suddivisi in Ato centro ovest 1 (Savona e levante savonese), Ato Valle Bormida 2 e Ato centro ovest 3 (Albenga e ponente savonese). Proprio oggi, mercoledì 30 settembre, era il giorno di scadenza per la definizione dei piani d'ambito secondo quanto prevede l'articolo 7 del Decreto Sblocca Italia che invita i comuni a disporre l'affidamento del servizio idrico a un gestore unico, pubblico o privato.

Il decreto prevede inoltre che la gestione deve avvenire tramite le Regioni che devono deliberare gli Ambìti territoriali ottimali (ATO). Oggi in sede provinciale é arrivata la conferma dall'Assemblea dei Sindaci che ha scelto per la gestione pubblica del servizio idrico, attesa invece é per la questione del comune di Albenga, per il quale il sindaco Giorgio Cangiano ha manifestato problemi per la concessione dell'acquedotto scaduta e un debito di 9 milioni di euro.

Debora Geido