“Nel settembre 2014 abbiamo fatto il censimento di tutte le piante di Finale Ligure e quella che è caduta ieri al suolo, secondo quanto dichiarato dalla ditta che ha effettuato le ispezioni, era sana”. L’assessore finalese ai lavori pubblici Andrea Guzzi interviene in prima persona sulla palma che ieri è caduta sul lungomare di Finale. Nel primo pomeriggio il cappello dell’arbusto si è infatti staccato di netto a causa del vento e si è abbattuto al suolo davanti ai Bagni Nautico.
“Le piante, spiega l’esponente della maggioranza, vengono censite con una classificazione alfabetica, dove A sta per buone condizioni e D per pessime e se ne consiglia quindi l’abbattimento. All’epoca erano state analizzate tutte le 2mila alberature presenti sul territorio, di cui 700 palme”.
Quella sul lungomare apparteneva alla categoria B, dunque non a rischio. L’esame era stato fatto dal punto di vista visivo e la pianta appariva sana. Dato il livello di attenzione il prossimo intervento era stato programmato tra tre anni.
“In conseguenza della caduta, prosegue l’assessore Guzzi, abbiamo fatto subito un sopralluogo con gli impiegati degli uffici comunali e con l’agronomo. Dopo aver esaminato l’interno è emerso effettivamente che il tronco era sano solo per un terzo, 21 centimetri sui 66”.
“Ora sentiremo la ditta che ha effettuato il censimento e valuteremo se avviare altri interventi per il futuro”, conclude Guzzi.