Nelle scuole elementari non è previsto l’insegnante specifico per educazione fisica, ma ai bambini può essere fatta attività direttamente dalle maestre abilitate.
A Garlenda l’anno scorso era stato richiesto l’intervento di un insegnante esterno pagato alla fine direttamente di tasca proprio dal sindaco Silvia Pittoli. Quest’anno la proposta era quella di chiedere un contributo alle famiglie, infatti, aveva affermato il sindaco, nessuna richiesta di finanziamento era stata presentata al comune e, comunque l’educazione fisica poteva eventualmente essere fatta direttamente dalle insegnanti.
Così è stato effettivamente, infatti la risposta arriva attraverso Facebook direttamente da un’insegnante che afferma “La scuola non ha tassato nessuno...i 5 euro sono ancora nelle tasche dei genitori e ci rimarranno!”. A far fare educazione fisica alla fine, dunque, probabilmente saranno le insegnati stesse che nelle ore di lezione porteranno i bambini presso la nuova palestra per fargli fare ginnastica.
Sul punto anche il sindaco Pittoli precisa: “Non vorrei mai, che si pensasse male delle scuole elementari di Garlenda. Le quali unitamente all'asilo costituiscono un'eccellenza del nostro paese. La presenza di insegnanti qualificati che svolgono con passione ed amore la propria professione hanno cresciuto e crescono futuri adulti preparati e stimati. Una scuola che vanta tra gli iscritti anche bambini di altri paesi che scelgono questo istituto per la formazione che da e per i progetti educativi che elabora per gli alunni. Un ottimo plesso scolastico infrastrutturalmente moderno, funzionale e completo”.