Il 25, 26 e 27 settembre la sala consiliare del Comune di Millesimo ospiterà la mostra personale di Alessandro Carnevale, “Line Of Fire”. Quasi venti le opere esposte, dipinte letteralmente con il fuoco: fiamme ossidriche, bruciature, cenere e ossidazioni sostituiscono vernici e pennelli nelle lastre metalliche lavorate dall’artista. La sua ultima mostra italiana, “Luci Nere Di Stelle Nere”, ha registrato un enorme successo in termini critici e di affluenza: la scelta di esporre i nuovi lavori (in gran parte inediti) che gli hanno valso la nomina fra i 500 artisti esordienti più interessanti del mondo – secondo il magazine U.S.A. ArtPeople – coincide con la volontà di rinnovare lo spirito formale delle opere e non “replicare” un’esposizione così vicina nel tempo e nello spazio come quella Cairese, conclusasi solo qualche settimana fa. La serie di quadri realizzati su acciaio, alluminio e zinco si arricchisce di una novità tecnica basata sulla lavorazione chimica degli smalti in butanone ossima, sfumati e letteralmente incendiati con fiamme libere e pirografi. Lo sforzo tecnico e la sostanziale incontrollabilità degli inediti mezzi “pittorici” rende ogni opera un pezzo unico e irripetibile, cifra essenziale della produzione di Carnevale. La mostra Millesimese si propone come una conferma del percorso iniziato a Cairo Montenotte: gli scenari dipinti da Carnevale, deliberatamente ispirati alla realtà post-industriale del Savonese e della Val Bormida, cominciano ad essere percepiti come spunto artistico e di riflessione culturale anche nel cuore geografico da cui proviene l’artista, sempre più noto e affermato all’estero, e – forse – finalmente anche in patria.
Alessandro Carnevale ha esposto le sue opere in tutto il mondo: New York, Hong Kong, Berlino, Parigi, Londra, Bruxelles, Roma, Venezia, Trieste. Ha vinto il premio Internazionale di pittura Moderni 2013, si è classificato secondo ai premi Cascella e Ghiggini 2015, è stato finalista al W.A.Y. di Zurigo, è stato selezionato per il Galà de l’Art di Monaco, Firenze e Londra. La rivista U.S.A. International Contemporary Artists l’ha nominato fra i 350 migliori artisti del 2015. Il magazine ArtPeolpe di San Francisco, California, lo ha eletto uno degli artisti emergenti più interessanti del mondo.