Attualità - 11 agosto 2015, 08:15

Da Varazze alle Albisole si alza l’allarme cinghiali

Esasperati dalle continue scorrerie, verificatesi anche vicino ai centri abitanti, i cittadini chiedono l’intervento delle istituzioni

Sul levante savonese si alza l’allarme cinghiali. Dal varazzino fino alle Albisole, passando per il comune di Celle, i cittadini lamentano il numero sempre crescente degli esemplari che ormai si arrischiano sempre più vicino ai centri cittadini. E tra i mille espedienti utilizzati dai privati nel tentativo di tenerli lontani, ora i residenti chiedono una risoluzione concreta. Oltre alle solite e costanti visite nei campi delle località alte, dove comunque i contadini nonostante le recinzioni non riescono a contenere il fenomeno, i cinghiali negli ultimi mesi hanno iniziato a prendere di mira anche i giardini delle ville situate subito fuori i centri storici.

L’allarme in particolare è partito dal comune di Celle dove, per la prima volta, nei giorni scorsi alcuni esemplari sono arrivati a devastare i cortili delle abitazioni vicino alla chiesa di San Michele, nel centro cittadino. A sollevare il tema della sicurezza pubblica messa a rischio dal fenomeno, sono stati anche i residenti delle frazioni Costa e Ferrari. La gravità della situazione ha portato l’amministrazione a chiedere l’organizzazione di battute di caccia straordinarie ma, secondo i cittadini, non sufficienti per arrivare a una definitiva risoluzione. 

«Ormai arrivano in paese – conferma il sindaco cellese, Renato Zunino -. Si tratta di un’invasione che tocca anche il tema della sicurezza. A seguito delle tante segnalazioni, abbiamo chiesto l’intervento della Provincia che ha provveduto con una battuta selettiva. Se sarà necessario chiederemo una nuova azione».

 

Cristina Celli