Eventi - 05 agosto 2015, 13:30

A Finale Ligure prosegue la rassegna "Un libro per l'estate"

Mercoledì Andrea De Benedetti presenta "La situazione è grammatica. Perchè facciamo errori. Perchè è normale farli"

A Finale Ligure prosegue la rassegna "Un libro per l'estate"

 

Altri due appuntamenti con gli autori nella prima settimana di agosto: mercoledì 5 agosto ANDREA DE BENEDETTI presenta LA SITUAZIONE E' GRAMMATICA. PERCHE' FACCIAMO ERRORI. PERCHE' E' NORMALE FARLI. Einaudi Ed.. Conduce Gloria Bardi.

Capita a tutti di commettere errori di grammatica. Per distrazione, per un riflesso condizionato, non necessariamente per ignoranza. Questo libro spigliato e vivace vi aiuterà a scoprire gli errori degli italiani, ma anche quelli dell'italiano, ricostruendone l'epidemiologia, ripercorrendone la storia e utilizzando esempi vivi e attuali. Lungi dal considerarli una malattia, De Benedetti ci ricorda che gli «errori» sono innanzitutto sintomi da comprendere e interpretare. E che ciò che è sbagliato oggi potrebbe non esserlo piú domani. Un libro che vi aiuterà a fare pace coi vostri strafalcioni. E che vi riconcilierà finalmente con quella cosa «drammatica» di nome grammatica.
Commettere errori non è una colpa, ma lo diventa se non fai nulla per evitarli, se rinunci in partenza a vigilare su quello che dici e come lo dici, se l'errore non è un atto in qualche modo creativo ma è il frutto guasto di pigrizia e conformismo.

Andrea De Benedetti è nato a Torino nel  1970. Laureato in Grammatica italiana, dal 1997 al 2006 ha insegnato Lingua italiana all’Università di Granada (Spagna) e nello stesso periodo ha cominciato a collaborare come corrispondente per diverse testate italiane («il manifesto», «Guerin Sportivo», «Tuttosport»). Dopo il rientro in Italia, ha insegnato nei corsi Ssis dell’Università di Torino, nei master in traduzione editoriale dell’agenzia formativa TuttoEuropa e nei corsi di Italiano L2 dell’Università di Pavia. Contemporaneamente ha allargato la sua rete di collaborazioni giornalistiche firmando inchieste, interviste e articoli di sport e costume per testate quali «GQ», «D la Repubblica delle Donne» e «Pubblico».

Giovedì 6 agosto è la volta di GIANLUCA DE FEO con il suo libro IL MALE ITALIANO. LIBERARSI DALLA CORRUZIONE PER CAMBIARE IL PAESE, scritto in collaborazione con Raffaele Cantone. Rizzoli Ed.. Conduce Caterina Malavenda.

Per troppo tempo gli italiani si sono rassegnati a una rete di malaffare che avvinghia e soffoca tutte le forze del Paese: la politica, l'imprenditoria, gli uffici pubblici, fino a minare le fondamenta della vita civile. È un sistema paralizzato, dove le bustarelle sono l'unico metodo per sbloccare una pratica o conquistare un appalto, che inghiotte le risorse necessarie per far ripartire l'economia e non dà spazio alle energie positive. Un meccanismo che è diventato insostenibile e va combattuto introducendo nella società gli anticorpi che riconsegnino ai cittadini la fiducia in un futuro senza mazzette né intrallazzi, dove i meriti e le capacità riescano ad affermarsi. In questo libro il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone e il giornalista Gianluca Di Feo, ripercorrendo le vicende del Mose di Venezia, dell'Expo di Milano e di Mafia Capitale a Roma, si confrontano per individuare i problemi chiave del nostro Paese e per suggerire delle soluzioni. Per lasciarsi alle spalle l'Italia delle tangenti occorre una rivoluzione culturale che, come suggerisce Cantone, non deve aver paura di far piazza pulita, perché il tempo stringe e "bisogna cogliere ogni occasione per dare un segnale forte: cambiare gli uomini e innovare le strutture, per dimostrare concretamente che siamo capaci di intervenire e sanare le ferite".

 

Gianluca De Feo si occupa da venticinque anni, prima al «Corriere della Sera» e ora all’«Espresso», di criminalità organizzata, corruzione, traffico d’armi e servizi segreti. Ha pubblicato Veleni di Stato (Rizzoli 2009).

 

Gli incontri hanno luogo in Piazzale Buraggi alle 21,15. Ingresso libero.



c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU