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Politica | 31 luglio 2015, 06:40

Sì al cambio di destinazione d"uso dal consiglio : a Pietra Ligure i locali al pianterreno potranno diventare appartamenti

Nel corso della seduta approvate anche le tariffe TARI, un po' più leggera, rispetto al 2014, per le utenze domestiche

Sì al cambio di destinazione d"uso dal consiglio : a Pietra Ligure i locali al pianterreno potranno diventare appartamenti

Sì unanime del consiglio comunale di Pietra Ligure al cambio di destinazione d'uso di locali situati al pianterreno in alcune zone della città.  Nel corso della seduta di ieri sera è stata approvata la variante al Piano Regolatore cittadino. L'attuale legislazione era infatti volutamente  molto stringente, questo per evitare la conversione selvaggia di negozi in appartamenti, con un conseguente impoverito del tessuto commerciale. "Abbiamo diviso la città, commenta l'assessore Francesco Amendola,  in tre zone. A valle della linea ferroviaria, quindi nel cosiddetto centro cittadino, non cambia nulla e tutto resta inalterato".

"Per quanto riguarda la parte a monte, ha proseguito l'assessore, dipende dalle vie. In questo caso il locale deve essere situato ad una determinata distanza dalla strada. Per la terza zona non esistono vincoli particolari". Una modifica accolta con favore anche dalla minoranza, nella persona del consigliere Mario Carrara:"Rispetto al passato abbiamo molti più negozi che chiudono. È giusto dare la possibilità a chi ha un locale in vie non centrali di cambiare la destinazione d'uso".

Accesa discussione invece sull'applicazione delle tariffe TARI. "Il contratto con ATA per la raccolta dei rifiuti sul territorio e pulizie delle strade , ha sottolineato il consigliere comunale Paolo Fontana, della durata di sei anni, prevede che il Comune annualmente versi 2 milioni di euro. Soldi che devono derivare per intero dalla tassa sui rifiuti. Con la nuova legislazione è impossibile dire la tariffa puntuale che pagheranno gli utenti".

"Rispetto allo scorso anno, ha proseguito il consigliere, abbiamo notato che pagheranno lievemente di meno le utenze domestiche (variazione di un punto percentuale ndr) e quindi di più le non domestiche".

Dure le critiche sollevate da Mario Carrara:"Rispetto allo scorso anno ci ritroviamo una città più sporca e i cittadini pagano sempre uguale. Nel vostro programma elettorale parlavate della strategia Rifiuti Zero".

A replicare direttamente il sindaco Dario Valeriani:"Il comune sta facendo molto e ha avviato dei progetti importanti, come Smile, per la tutela delle spiagge, il porta a porta in alcune zone".

Cinzia Gatti

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