Politica - 20 luglio 2015, 13:16

Esposto della Procura di Savona su problematiche del servizio 118: il M5S presenta un'interrogazione

"Attribuzione di mansioni a personale non infermieristico"

Informazioni su carenze di organico all'interno dell'Asl2 di Savona. Il M5S ha presentato un'interrogazione a risposta immediata sul servizio del 119.

"Nel febbraio 2014, sottolineano i grillini, veniva presentato un esposto alla Procura di Savona su problematiche del servizio 118, in particolar modo nell' ASL2, a seguito del quale si avviava un’indagine dei NAS che dopo una serie di ispezioni evidenziava alcune carenze organizzative nella struttura del 118 savonese quali l'attribuzione di mansioni a personale non infermieristico, quindi tecnico, per la gestione delle chiamate di emergenza, l’assenza del medico in centrale operativa del 118 nei turni feriali notturni e conseguente gestione degli equipaggi delle postazioni di auto-medica ed infine l’operatività oraria della postazione di auto medica di Pietra Ligure non presidiata nel periodo notturno". 
"Ad oltre un anno di distanza, sottolinea il M5S, vogliamo sapere quali azioni siano state avviate e quale sia lo stato dell'arte in particolare per quanto riguarda la scelta di utilizzare personale tecnico nella gestione delle chiamate, ovvero chi risponde ad una chiamata di emergenza al 118 non necessariamente è un infermiere o un medico: sappiamo che la Conferenza dei Servizi del Febbraio 2013 lo permette, ma c'è altrettanta normativa che spinge verso l'impiego di personale infermieristico per ovvie ragioni".

"Le competenze di un infermiere sono di maggior profilo e non può un corso più o meno strutturato colmare un percorso di studi e professionale pluriennale: in realtà questa sembra essere una scelta dettata dal risparmio economico piuttosto che tesa a dare un servizio di miglior qualità, senza nulla togliere a chi con abnegazione, pur senza un corso di studi specialistico, è impiegato come tecnico a tale mansione", conclude il M5S Liguria.

c.s.