Attualità - 10 luglio 2015, 17:15

Tirreno Power Vado, Rixi:"Per ripresa attività l'azienda deve mettere a norma impianti"

Il neo assessore allo sviluppo economici:"Se da un lato è necessario salvaguardare posti di lavoro, dall’altro è necessario che questo non vada a discapito della salute”

“Se Tirreno Power non mette a norma gli impianti, la Regione sarà intransigente e si opporrà alla ripresa dell’attività”. A parlare del futuro dell’industria di Vado Ligure è Edoardo Rixi, neo assessore regionale allo sviluppo economico, oggi intervenuto a Savona al Comitato di Autorità Portuale. Molto cauta la posizione espressa dall’esponente della Lega Nord, anche perché la questione non è ancora approdata sui banchi della nuova assemblea regionale.

“Allo stato attuale, ha spiegato Rixi, non possiamo fare ripartire gli impianti, visto ciò che è emerso dall’inchiesta della Procura di Savona. Se da un lato è necessario salvaguardare posti di lavoro, dall’altro è necessario che questo non vada a discapito della salute”.

Diventa sempre più importante capire quale siano le intenzioni e gli investimenti che Tirreno Power intende mettere in atto per garantire il futuro del sito di Vado. E’ di questa mattina la notizia che ieri è stato sottoscritto l’accordo per la ristrutturazione del debito con gli istituti di credito Banco Bilbao, BNP Paribas Italian Branch, Cassa Depositi e Prestiti, Credit Agricole Corporate and Investment Bank, ING Bank N.V. Milan Branch, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Banca Monte dei Paschi di Siena, Portigon AG, Milan Branch e Unicredit.

Soddisfazione da parte dell’azienda, che compie un importante passo per la stabilità finanziaria di lungo periodo della società.

Sempre nella giornata di ieri le Segreterie Nazionali hanno incontrato i vertici di Tirreno Power per fare il punto della situazione circa gli impegni assunti dall'azienda in questi mesi. "L'occasione, sottolineano in maniera unitaria le segreterie sindacali, è stata utile per sottoscrivere un nuovo accordo sull'applicazione della solidarietà a Vado".

"Prima della pausa estiva, proseguono la Cgil, Cisl e Uil, abbiamo chiesto all'azienda di definire alcune questione da tempo oggetto di attenzione da parte dei lavoratori". "A tal fine abbiamo condiviso l'esigenza di un incontro in plenaria, che si svolgerà il 22 luglio a Roma per discutere del premio di risultato, quota welfare riveniente dal rinnovo contrattuale del 2013, definizione della gestione dei ratei di ferie, tredicesima e quattordicesima mensilità".

Cinzia Gatti